Rituale Wiccan per la Luna del Lupo
Con questo articolo, cari lettori, do il benvenuto a Eira, colei che curerà una serie di articoli dedicati ai rituali e alle celebrazioni Wiccan ( e che fra le altre cose mi ha dato un notevole aiuto alla stesura del libro ‘La casa nel bosco: Rituali di magia Verde e Bianca‘. Strega naturale, e appassionata di antiche tradizioni, ha legato il suo nome magico alla mitologia nordica: Eira, infatti, per gli antichi danesi era la Dea della guarigione e custode dei segreti delle erbe.
Con il suo sapere, ci guiderà alla scoperta di rituali semplici ma profondi, intrecciando saggezza antica e spiritualità moderna per risvegliare la nostra connessione con la natura e il cosmo.
Buona lettura.
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La “Luna del Lupo” è il nome tradizionalmente attribuito alla Luna piena di gennaio, un periodo dell’anno in cui, nelle regioni più fredde, i lupi si avvicinavano maggiormente ai villaggi in cerca di cibo, ululando alla luna nelle lunghe notti invernali. Questo fenomeno ha ispirato molte culture a riconoscerne la potenza e a celebrarla con rituali e leggende: si dice che il suo richiamo ravvivi l’istinto di protezione, appartenenza al branco e connessione con la natura. Per chi segue un percorso spirituale legato ai ritmi lunari, la Luna del Lupo diventa un’occasione per meditare sui propri istinti e rinnovare la forza interiore, onorando il legame con la terra e con gli antichi spiriti che popolano i boschi innevati.
La Luna raggiungerà la sua fase piena la sera di lunedì 13 gennaio 2025, alle 22:27 ora italiana. Il disco lunare apparirà pieno per circa tre giorni, da domenica sera fino a mercoledì mattina, offrendo agli appassionati di astronomia e ai romantici diverse occasioni per ammirarlo in tutto il suo splendore.
Scegli un luogo in cui svolgere il rituale, possibilmente all’aperto o in una stanza tranquilla, dove non verrai disturbatə per tutta la durata della celebrazione.
Pulisci lo spazio fisicamente, togliendo eventuali oggetti superflui e, se lo desideri, purificandolo con incenso (ad esempio salvia bianca, palo santo o altre erbe a te care).
Su un tavolino o un ripiano, che sarà il tuo altare, disponi gli oggetti che userai durante il rituale. Puoi includere:
- Una candela bianca (simbolo della Dea o dello spirito lunare)
- Una candela argentata (colore legato alla Luna) o blu/scura se non ne possiedi una argentata
- Una piccola ciotola con dell’acqua (richiamo all’elemento Acqua e alla forza emotiva)
- Una ciotolina con un pizzico di sale o terra (richiamo all’elemento Terra)
- Cristalli legati all’energia lunare (pietra di luna, selenite) o che evocano la forza del lupo (occhio di tigre, per il coraggio e l’istinto)
- Erbe o incenso (rosmarino, ginepro, salvia, lavanda…)
- Un’immagine o un simbolo del lupo (opzionale), per onorare l’energia totemica di questo animale
Accendi le candele e l’incenso. Se vuoi, puoi farlo con un fiammifero in legno per mantenere un’atmosfera più naturale.
Visualizza un cerchio di luce (bianca o argentata) che ti circonda e delinea lo spazio sacro. Puoi camminare in senso orario (deisil) intorno all’altare, puntando un athame (il pugnale rituale), una bacchetta, o semplicemente la tua mano dominante, mentre dici:
“Con questo gesto io traccio il Cerchio,
sacro spazio tra i mondi,
protezione e connessione con il Divino.
Che nulla di malvagio entri,
e nulla di buono sia impedito.”
Proferite queste parole (puoi modificarle a seconda del tuo credo e della tua sensibilità personale) rivolgiti ai quattro punti cardinali, in senso orario, chiedendo la protezione e la benedizione degli Elementi; l’esempio di come puoi fare (anche qui, puoi personalizzare il tutto come meglio credi) li riporto nei punti che seguono.
- Est (Aria): “Benedizioni all’Elemento Aria. Possano le tue correnti portare chiarezza di pensiero.”
- Sud (Fuoco): “Benedizioni all’Elemento Fuoco. Possano le tue fiamme portare passione e forza.”
- Ovest (Acqua): “Benedizioni all’Elemento Acqua. Possano le tue correnti portare empatia e comprensione profonda.”
- Nord (Terra): “Benedizioni all’Elemento Terra. Possano le tue radici portare stabilità e abbondanza.”
Quando hai compiuto questi importanti gesti puoi procedere con l’invocazione della Dea e delle Energie Lunari.
Rivolgiti alla Luna, guardandola (se possibile) o immaginandone il bagliore e di queste parole
“Madre Luna, Signora del cielo notturno,
Dea del mutamento e degli istinti primordiali,
in questa notte di Luna del Lupo,
ti chiedo di concedermi saggezza,
forza e protezione.
Guidami a risvegliare l’istinto che abita dentro di me,
e che mi avvicina alla mia vera natura.”
Se lo desideri, aggiungi un’invocazione specifica alle divinità che senti più vicine (Diana, Selene, Ecate, Freya, ecc.), utilizzando parole tue per creare un dialogo personale e sentito.
Medita per qualche minuto, a occhi chiusi, concentrandoti sul tuo respiro e immaginando di armonizzarti con l’energia della Luna. Visualizza la luce lunare che inonda il tuo corpo e risveglia il tuo istinto più autentico.
Rifletti sul simbolismo del lupo: il lupo simboleggia la famiglia (il branco), la lealtà, il coraggio e l’istinto protettivo. Senti dentro di te la forza e la saggezza di questo animale, unita al legame con i tuoi cari o con la “comunità spirituale” di cui fai parte.
Se hai un simbolo del lupo (un ciondolo, una statuina o un’immagine), tienilo fra le mani e percepisci l’energia che emana.
Puoi offrire un po’ d’acqua o qualche erba alla ciotola di sale/terra come simbolo di gratitudine alla Terra e alla Luna.
Pronuncia parole di ringraziamento o canta un canto dedicato alla Dea e al lupo.
Se desideri svolgere un piccolo atto magico o un’intenzione specifica legata a questa Luna piena, puoi farlo ora.
Concludi questo momento ringraziando la Dea e le Energie Lunari utilizzando, a esempio, queste parole.
“Madre Luna, Dea dei cieli,
ti ringrazio per la tua presenza e la tua luce.
Che il tuo splendore permanga in me,
guidandomi nel mio viaggio.”
Non dimenticare di congedare gli Elementi in ordine inverso (Nord, Ovest, Sud, Est), ringraziandoli per la loro protezione e il loro potere; puoi utilizzare le parole che seguono.
- “Elemento Terra, grazie per la stabilità e la forza. Addio e benedizioni.”
- “Elemento Acqua, grazie per la sensibilità e la purificazione. Addio e benedizioni.”
- “Elemento Fuoco, grazie per la passione e la trasformazione. Addio e benedizioni.”
- “Elemento Aria, grazie per la chiarezza e l’ispirazione. Addio e benedizioni.”
Il rituale va concluso rilasciando il Cerchio: traccia in senso antiorario il percorso che avevi fatto per chiudere lo spazio sacro, visualizzando l’energia che si dissolve dolcemente e ritorna all’Universo. Pronuncia parole del tipo:
“Il Cerchio è sciolto,
ma il suo potere rimane in noi,
finché ne avremo bisogno.
Benedizioni e così sia.”
Se ti fa piacere, concediti un po’ di tempo per scrivere nel tuo diario magico o fare qualche riflessione su come ti sei sentitə durante il rituale.
Ricorda di spegnere le candele con gentilezza (soffiando piano o meglio con un soffio delicato o uno spegni candela).
Goditi la serata sotto il chiarore della Luna del Lupo e lascia che la sua energia continui a ispirarti nei giorni successivi.
Amore e Luce. Eira