Undici
Spesso i messaggi che mi lasciate su questo blog sono d’ispirazione per offrirvi approfondimenti e letture che possano essere d’interesse per tutti.
È il caso di questo articolo dedicato al numero undici , numero molto speciale per tutti gli appassionati di numerologia.
Vi è mai capitato di guardare all’improvviso l‘orologio e veder apparire numeri in sequenza, ripetuti, doppi, palindromi?
Beh, non consideratelo un caso ma bensì un messaggio da cogliere e da interpretare.
L’undici novembre (di qualsiasi anno) la tradizione numerologica / esoterica ci consiglia di fare pensieri di luce, pensieri che modificheranno ciò che ci sta intorno se siamo grati all’universo per i doni ricevuti.
L’ 11.11 è considerato un Portale Energetico, un ponte, una porta aperta sui regni superiori, in quanto le vibrazioni di questi “numeri maestri” in successione determinano dei cambiamenti a livello energetico-quantistico, rafforzati dall’intento della persona.
Cambiamenti, trasformazioni in grado di dare un impulso speciale all’evoluzione della coscienza. I numeri sono simboli e, come tutti i simboli, portano con sé una energia collegata alla memoria dei significati loro attribuiti nel corso dei millenni. Il numero 1 è un numero maestro e la sua ripetizione in sequenza costituisce un fatto particolare.
Il numero undici è il simbolo della Primavera che giunge dopo il grigio inverno, è il simbolo della Luce che dissolve il buio, la notte, le tenebre, il passato, ciò che è stato.
Se perciò formuliamo pensieri luminosi, pensieri di luce, essi potranno modificare la realtà che ci circonda.. Siamo sempre noi stessi responsabili al cento per cento di ciò che continuamente creiamo col pensiero, se ci abbandoniamo al grande progetto della Vita, accettandolo e dimostrando gratitudine per ciò che continuamente riceviamo.
Nella numerologia l’undici è un numero Maestro e rappresenta l’archetipo del Genio; gli archetipi, come ben sappiamo, sono entità che portano con loro l’energia delle memorie accumulate nei millenni, quelli che C. Gustav Jung ridefinisce idee innate dell’inconscio umano.
L’archetipo è come una memoria che ci portiamo dietro, che plasma le forme e le situazioni che viviamo. La consapevolezza di tale processo in atto ci restituisce la responsabilità e la potenza creativa.
L’undici, come ricorda Guido Rossetti, rappresenta l’attività, la volontà, l’energia, l iniziativa, vince la pigrizia, favorisce la ripresa dell’attività; è duale, palindromo di se stesso. È ‘Il Guerriero’ , la via della consapevolezza spirituale e della conoscenza.
Sarà capitato a tutti, come vi dicevo all’inizio di questo articolo, guardando l’orologio, di notare i numeri 11:11, 10:10, 12:12, 12:34, 2:22, 3:33, 4:44, 5:55, 22:22. Ebbene, non è una casualità. C’è un nesso. In effetti sempre più persone affermano di vedere sempre più spesso i numeri maestri, ovvero una serie di numeri uguali ripetuti due o più volte.
La frequenza con cui questo accade sembra aumentare ai nostri giorni. Ebbene, si tratta di un messaggio per tutti noi dal mondo spirituale, una sorta di canale di comunicazione con l’universo. Tali numeri, infatti, hanno il potere di attivare in noi memorie e capacità nuove, per una rinascita, un nuovo inizio, una nuova vita.
Tra i numeri maestri il più frequentemente avvistato è 11 e in particolar modo nella sua forma di 11:11. Significa che il Mondo Superiore si affaccia nella nostra vita quotidiana. Ciò ci aiuta a diventare vivi, vibranti e ricettivi perché si attiva il terzo occhio, la consapevolezza.
La prossima volta che vedrete l’11:11, fermatevi un attimo, sospendete l’attività della mente e ascoltate il vostro cuore: sentirete le energie che ci invitano al risveglio.
Sono le energie attivate da noi stessi, una chiamata al risveglio che abbiamo inviato indietro nel tempo. Ci ricorda chi siamo, qual è il nostro scopo qui sulla Terra. Insomma, se vediamo i Numeri Maestri dell’11:11 sapremo che abbiamo intrapreso un cammino di innalzamento della coscienza, siamo sulla strada giusta, per guardaci attorno e “vedere” cosa è reale e cosa non lo è.
Ecco il significato degli altri numeri maestri o doppi:
- 11 = Nascita, trasformazione e nuovo ciclo
- 22 = Costruire sul Nuovo. Costruire Nuove vite e un Nuovo Mondo.
- 33 = Servizio Universale attraverso l’accelerazione del nostro Essere Unico.
- 44 = Equilibrio fra spirituale e fisico, la riconfigurazione del nostro labirinto evolutivo. Come Sopra, così Sotto. Il vero palindromo. La creazione delle radici della nostra Nuova Vita.
- 55 = Raggiungere la libertà personale liberandosi dal passato.
- 66 = Adempiere alle nostre responsabilità in maniera creative e gioiosa.
- 77 = Profonda introspezione e rivelazione. Affidarci alla nostra più intima essenza.
- 88 = Conoscenza a fondo dell’abbondanza e dell’integrità.
- 99 = Il completamento di un ciclo evolutivo maggiore. Tempo per un altro salto quantico.
Concludendo, quando vedremo l’orologio segnare le 11:11 sapremo che siamo giunti in un posto che avevamo preventivato di raggiungere, perché abbiamo ritrovato un segnale che avevamo lasciato, come le briciole lasciate da Hansel e Gretel nel bosco. Sapevamo che ci saremmo arrivati e abbiamo lasciato un segno. Naturalmente non ha senso stare a fissare la sveglia o l’orologio intorno alle 11:00 finché scattano le 11:11. Ma quando meno ce l’aspettiamo, leggere quel segnale, con la consapevolezza elettrizzante di averlo lanciato noi stessi, è un’esperienza incredibile.
In particolare, L’undici novembre, secondo Karen Murphy, è un intero giorno che ci viene dato una volta all’anno, in cui si ha la possibilità di incrementare la consapevole connessione interiore. “In questo giorno noterete qualsiasi cosa che si presenta nel vostro cammino.
Quando l’11.11 entra in qualche modo nella vostra vita fermatevi ad osservare la qualità della luce nella stanza dovi vi trovate, cercate di notare le cose che sentite per caso, frammenti di conversazioni. Fate caso e attenzione ai vostri sogni e ai vostri pensieri.
Se credete negli angeli, potrebbe essere il vostro angelo custode che vi vuole ‘sussurrare’ qualcosa di importante.
Percepite, dove nel vostro corpo, vuole andare il vostro respiro. Determinate dove c’è tensione, e dove vi sentite rilassati e capaci.
Conoscerete così un elevazione e una consapevolezza che vi darà carica ed energia per affrontare al meglio il vostro vivere.
Fonte principale: UMDI