La ruta
La ruta è un erba molto importante nella tradizione stregonesca.
In questo articolo ve ne descrivo le caratteristiche salienti e come utilizzarla nell’esercizio della nostra antica arte.
È una pianta perenne con fusti alti 80-100 cm ( i gambi diventano legnosi vicino alla base); presenta fogliame aromatico, blu-verde con un aspetto simile a una felce.
In estate sfoggia grappoli di piccoli fiori gialli che attirano nel giardino farfalle e altri impollinatori.
L’erba ornamentale ha un tasso di crescita moderato e dovrebbe essere piantata in primavera dopo che è passato il pericolo di gelo.
I frutti assomigliano molto a delle capsule contenenti numerosi semi.
La ruta è una pianta ‘rustica’ che si adatta anche a zone a clima rigido. Tuttavia durante il periodo invernale è bene proteggere le radici della pianta con con foglie secche o paglia.
Si può seminare in primavera oppure riprodurre per talea di rametti semi-legnosi (in agosto) in terreni ben drenati e soleggiati; quando le piantine sono abbastanza sviluppate si possono trapiantare in vaso o in pieno campo, in luogo soleggiato, e fioriranno nel loro secondo anno.
Se si desidera formare delle siepi, si mettono a dimora le piante alla distanza di 30-35 cm.
Richiede irrigazioni regolari nelle fasi iniziali, poi è più tollerante alla siccità.
La ruta cresce meglio in pieno sole, il che significa almeno sei ore di luce solare diretta nella maggior parte dei giorni. Ma anche l’ombra parziale è tollerata. Tuttavia, le piante produrranno meno fiori all’ombra.
In primavera, per mantenere un aspetto compatto, si recidono i rami, lasciando il legno vecchio.
Non concimate le piante di ruta. I nutrienti in eccesso faranno sì che le piante producano più fogliame a scapito dei fiori.
Una cosa fondamentale (ho visto molti siti internet che invitano a consumare la ruta, con troppa leggerezza) da tenere presente è che, nonostante il loro passato di uso tradizionale come erba medicinale, le foglie di ruta sono tossiche sia per le persone che per gli animali domestici.
Usate prodotti a base di ruta (come ad esempio preparati omeopatici) solo se preparati da esperti; evitate il fai da te, se non sapete esattamente cosa fate.
Inoltre, lo sfregamento contro il fogliame può causare dermatiti da contatto, quindi quando la maneggiate dotatevi di guanti e fate attenzione.
Per inciso e completezza, a livello terapeutico la ‘Ruta graveolen’s è utilizzata da tempo per tonificare le arterie, regolare il transito intestinale, ridurre lo stress e l’ansia, nella regolazione delle mestruazioni, nell’attenuazione del dolore in genere e nella perdita di peso. Si consiglia comunque il consumo di questa pianta in modo controllato, onde evitare avvelenamenti.
Non si dovrebbero mai superare negli infusi più di 12 foglie di pianta di ruta per litro d’acqua, per quanto benefiche possano essere le proprietà della ruta.
Nel linguaggio dei fiori, la ruta significa grazia, visione chiara, virtù, espiazione e nuovi inizi.
Il fogliame di ruta è utilizzato spesso come tema nei gioielli e in particolare in amuleto che prende il nome di cimaruta.
Cimaruta, infatti, significa letteralmente “Rametto di Ruta”; trattasi di un amuleto la cui origine si perde nella notte dei tempi. Gli amuleti che di solito sono realizzati di argento, raffigurano un rametto di ruta con vari piccoli simboli fra i rami, più comunemente sono chiavi, mezzelune, pugnali, stelle e fiori.
Le cimarute di oggi sono la diretta evoluzione di antichi amuleti etruschi; usi storici sono intesi come incantesimi di protezione contro la magia malefica, la stregoneria, e il malocchio, la jettatura soprattutto per i neonati. I simboli principali sono la luna, il serpente e la chiave. Questi rappresentano la dea Artemide nella sua triplice forma: come Ecate (la chiave), Diana (la luna) e Proserpina (il serpente). Questo antico significato della Dea appare anche negli antichi scritti di Ovidio e Orazio dove la dea Diana nei loro scritti era legata anche alla stregoneria. Diversi esempi riconducibili alle cimarute sono presenti anche nei musei di manufatti etruschi.
La pianta è sacra a Diana e Aradia. Questa erba maschile è governata dal sole e la sua corrispondenza elementare è il fuoco.
L’uso della ruta come elemento di aiuto spirituale è noto fin dalle antiche civiltà. Per Egiziani, Ebrei e Caldei era considerata un’erba sacra, si stimava addirittura che la ruta fosse la manifestazione dei doni dei loro dei.
Nella cultura cinese veniva utilizzato come potente talismano capace di respingere i cattivi pensieri.
Nell’Impero Romano veniva utilizzato come scudo per contrastare il malocchio e veniva utilizzato anche per proteggersi energicamente quando era necessario visitare un prigioniero.
Tra le tradizioni celtiche, la ruta era riconosciuta come un elemento con un’elevata capacità curativa per diverse malattie e un ottimo amuleto protettivo contro le maledizioni.
Nel continente americano veniva utilizzato dagli aborigeni per calmare condizioni quali: coliche e spasmi, considerato un purgante naturale e un infuso capace di stimolare le mestruazioni. D’altra parte, era usato come protettore spirituale contro gli spiriti maligni; per esempio: gli sciamani in Perù la consideravano una pianta che attira buona fortuna ed è molto utile per i loro rituali magici.
Di per sé, il significato spirituale della ruta è piuttosto ampio, può variare anche a seconda della cultura che la utilizza, tuttavia, tutti concordano sul fatto che si tratti di un’erba dagli estesi poteri magici capace di essere un potente amuleto, oltre ad essere anche un grande talismano che attira la buona sorte. energie.
Spesso della ruta vengono raccolti i fiori, per essiccarli.
Alcune persone fanno bustine di ruta e le usano per scoraggiare i parassiti, comprese le pulci e le formiche.
Indossate guanti e maniche lunghe quando lavorate con la ruta per proteggere la vostra pelle.
Tagliate una pianta matura a livello del suolo, Quindi, appendetelo in un luogo buio e asciutto finché le foglie non diventano fragili.
Conservate la ruta completamente essiccata in un contenitore ermetico fino a quando non siete pronti per usarla per bustine o altri scopi.
Nella magia, la ruta è spesso usata per spezzare fatture e per allontanare il malocchio. La ruta è anche un’erba classica per la magia di protezione e per aumentare i poteri psichici; inoltre, alcuni vecchi incantesimi d’amore richiedono la ruta.
Potete facilmente infilare alcune foglie o fiori di ruta in una bustina protettiva.
Vi avverto che il profumo della pianta è forte, quindi non vi consiglio di ‘indossare’ eventuali sacchettini o bustine; mettetelo all’interno di una borsa, una valigetta o un cassetto, assicurandovi di tenerlo lontano dalla portata dei bambini.
Secondo molte credenze i poteri della ruta la rendono un potente portafortuna con energie esoteriche. Viene utilizzata in casa per proteggere lo spazio e per attrarre positività.
Si consiglia sempre di avere questa pianta nello spazio abitativo per sfruttare al meglio questi canali energetici; una volta collocata in casa, le proprietà della ruta scacciano gli spiriti maligni, prevengono gli incidenti e purificano le energie negative.
La ruta è anche utilizzata in efficaci incantesimi per attirare fortuna e amore (a breve su questo blog ve ne proporrò un esempio) e oggi continua ad essere utilizzata per lanciare incantesimi efficaci nell’attirare denaro.
Concludo questo articolo elencando le proprietà magiche di questa erba nei punti che seguono.
- Protegge dalle cattive energie.
- Cura il malocchio e offre un ottima protezione contro gli incantesimi
- Respinge le basse vibrazioni e gli spiriti maligni.
- Viene utilizzata per eseguire pulizie energetiche altamente efficaci.
- Attrae energie positive.
- Serve a guarire il corpo spirituale.
- Attira denaro, affari, vendite e buona fortuna.
- Protegge (e attrae) le relazioni amorose.