Rituale per riscuotere un debito

Questa piccola pratica, di magia esoterica bianca, serve per favorire il rientro di un debito che qualcuno ha nei vostri confronti.
È un rituale positivo per ambedue le parti; infatti assomiglia molto ad un rituale di propiziazione con il quale si tende a fare in modo che la persona che ha il debito con voi riesca a trovare le giuste energie per potervi risarcire.
Da parte vostra, che dovete ricevere il dovuto, è un ennesimo atto di generosità.
Il rituale in questione è un bell’esempio di come la magia bianca agisce: creare benessere e prosperità per ricevere a nostra volta benessere e prosperità.
Cambiando le intenzioni potete utilizzare questa pratica per ottenere indietro riconoscimenti che non hanno alcuna relazione con il mero denaro. Il rituale che vi descrivo, infatti, può servirvi anche per riscuotere il giusto contraccambio per un lavoro o per un favore che avete fatto.
Recuperatevi, quindi il seguente materiale:

• Una candela dorata (o al limite bianca o gialla)
• Alcune gocce di olio di sandalo
• Un cucchiaino di miele
• Un oggetto appuntito (basta uno spillo o la punta di un coltello)
• Un piccolo nastrino rosso
• Un accendino
• Un ripiano che possa fare da supporto / altare.

Delle questioni economiche se ne occupano principalmente le energie di Saturno; quindi se desiderate recuperare del denaro il rituale va fatto di Sabato. Non dovete preoccuparvi né di giorni né di lunazioni.
La candela dorata (o chiara) rappresenta la forza propiziatoria della luce che nasce dalla convinzione e dalla speranza.
Il miele addolcisce le incomprensioni (quando ci sono delle questioni di denaro non risolte le frizioni e gli scontri sono molto comuni) riequilibrando le energie e portando calma; il sandalo favorisce dialogo e riflessione.
Preparate con cura il vostro spazio di lavoro, posizionando l’altare e, utilizzando il vostro oggetto appuntito, incidendo il nome o le iniziali del vostro debitore sulla candela.
Ora prendete il miele e l’olio di sandalo e metteteli sulla vostra mano abile.
Pensando al vostro debitore ‘vestite’ la vostra candela ungendola con il miele e l’olio facendo un movimento dal basso verso l’alto.
Se lo desiderate, è il momento in cui potete invitare le energie della vostra divinità / forza spirituale di riferimento.
Posizionate la candela al centro del vostro altare e accendendola dite le seguenti parole (o simili) con enfasi e convinzione:
“Invoco le forze della luce e della terra affinché (dite il nome del vostro debitore) possa adempiere al suo debito nei miei confronti.
Così sia e così sarà”
Prendete il piccolo nastro e legatelo verso il fondo della candela e ripetete le parole che vi ho indicato precedentemente.
Rilassatevi e fissate la candela per alcuni minuti e poi spegnete, con le dita o con l’aiuto di un cucchiaino, la candela.
Conservate la candela in un posto lontano da occhi indiscreti.
Se vedete che il vostro debito non viene ripagato, riprendete la candela, e sempre di Sabato, riaccendetela e ripetete la pratica, ripartendo dalle parole del rituale.
Quando il debito vi verrà saldato potete gettare i resti della candela e il nastro nell’immondizia indifferenziata.

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