Le rune: utilizzo e interpretazione – Terza Parte
Eccoci al terzo appuntamento con l’affascinante mondo delle rune nel quale parleremo di quelle che fanno parte dell’ Aett di Heimdall.
Nella mitologia norrena, Heimdall era il guardiano degli dei.
L’Aett di Heimdall si riferisce alle “Grandi Prove della Vita”, necessarie per forgiare il carattere, ed entrare in contatto con il senso profondo dell’esistenza: il rapporto con la morte, (Hagalaz) con il dolore della perdita, (Nauthiz) con il vuoto, (Isa) con la capacità di rinascere dalle proprie ceneri, (Jera) di scendere nelle profondità dell’inconscio (Eihwaz) di penetrare attraverso i misteri centrali dell’amore, (Perth) di contattare la dimensione spirituale (Algiz) e poter finalmente affrontare nella pienezza della scelta (Sowelu) l’ultima fase del percorso, l’Aett di Tyr (che vedremo in maniera approfondita nel prossimo appuntamento)
9. Hagalaz ᚺ – “Ave”
Hagalaz rappresenta la grandine. Questa forma naturale di disastro che colpisce all’improvviso e ha il potere di distruggere i raccolti tanto necessari, è similmente indicativa di un cambiamento improvviso e cataclismatico. Simile alla carta della Torre nei tarocchi, Hagalaz rappresenta un cambiamento inevitabile che è fuori dalle nostre mani, ma essendo distruttivo indica la nostra capacità di resistere alla sua tempesta con resilienza.
Come si suol dire, alcune tempeste vengono a liberarci la strada. La lezione di Hagalaz è imparare dalle nostre difficoltà e crescere attraverso i nostri errori. Non ha significato invertito.
PAROLE CHIAVE: Distruzione, ira naturale, forze incontrollate, test, cambiamento, input esterni.
10. Nauthiz ᚾ – “Necessità”
La runa Nauthiz indica le nostre esigenze.
Di cosa hai bisogno per sentirti emotivamente stabile e realizzato?
Ti stai prendendo abbastanza tempo per te stesso per bilanciare lavoro, gioco e riposo?
Valutare quali sono i nostri bisogni e dove potremmo essere attualmente carenti può aiutarci a prenderci più cura del nostro io futuro.
Può anche indicare ritardi, restrizioni e mancanza. Questo è il momento di esercitare la pazienza.
PAROLE CHIAVE: Bisogno, restrizione, disaccordi, resistenza, sopravvivenza, necessità, mancanza.
11. Isa ᛁ – “Ghiaccio”
Isa rappresenta il ghiaccio. Potremmo pensare questa runa creando una similitudine con la carta dell’Impiccato nei Tarocchi.
Evidenzia la necessità di fermarsi, aspettare, anche se potrebbe esserci la sensazione di essere bloccato nel ghiaccio; suggerisce che a volte è necessaria una pausa per mettere le cose in prospettiva. Aspettate di aver raccolto tutte le informazioni, tutti i lati della storia, fatte correttamente le vostre ricerche o semplicemente fate scorrere gli eventi.
Può anche indicare frustrazione o blocchi psicologici. Isa non ha significato invertito.
PAROLE CHIAVE: Sospensione, ritardo, immobilità, frustrazione, blocchi, pausa, attesa.
12. Jera ᛃ – “Raccolto”
La runa Jera è rappresentativa del raccolto.
Indica che ora possiamo raccogliere ciò che abbiamo seminato e che possiamo (finalmente) godere di una certa abbondanza meritata.
Se ritenete di non avere ‘molte benedizioni’ (il classico santo in paradiso), può mostrare che una svolta è in arrivo, oppure è tempo di fare un bilancio ed esprimere gratitudine per ciò che avete.
Rappresenta anche l’eterno ciclo (che non può essere fermato o annullato) della vita e di Madre Terra. PAROLE CHIAVE: Anno, conclusione, raccolto, ciclo vitale, finali e inizi, abbondanza, apprendimenti, crescita.
13. Eihwaz ᛇ – “Tasso”
Nella mitologia norrena, il tasso, Yggradisil, è rappresentativo dell’albero della vita.
In quanto tale, si riferisce al ciclo della vita, simile alla carta dei Tarocchi della Morte (che significa la morte di un vecchio modo di essere o periodo di vita). Può anche rappresentare la protezione divina, la saggezza, l’illuminazione e un senso di scopo, a simboleggiare la connessione tra tutti i mondi (o piani astrali).
PAROLE CHIAVE: Connessione, ispirazione, resistenza, conoscenza sacra, protezione, ciclo vitale, divinità.
14. Perthro ᛈ – “Destino”
Questa è la runa del giocatore e come tale rappresenta la ‘coppa’ contenete i dadi che dovranno essere lanciati sul tavolo, o la fortuna.
Indica che le influenze nella vita possono essere dovute al caso, e quindi possono andare bene o meno.
La lezione che ci suggerisce questa runa è imparare a prendere la mano che ci è stata ‘data’.
Nei Tarocchi, questa runa richiama la carta della Ruota della Fortuna.
Può anche rappresentare significati nascosti, segreti e cambiamenti, simboleggiando l’utero. Al contrario può indicare la perdita della fede.
PAROLE CHIAVE: Destino, misteri, occulto, fertilità femminile, caso, fortuna, misticismo, mistero.
15. Algiz ᛉ – “Alce”
Algiz è la runa dell’alce, e rappresenta la difesa e la protezione.
Se ‘pescate’ questa runa, significa che avete il potere interiore di manifestare i vostri sogni e che i vostri spiriti guida vi stanno proteggendo lungo il vostro percorso.
Si dice che Algiz agisca come uno scudo per proteggervi dal male.
Può anche rappresentare un risveglio o una forte intuizione. Invertito significa che potrebbe fungere da avvertimento o rappresentare un senso di impotenza.
PAROLE CHIAVE: Protezione, guardiano, risveglio, coraggio, difesa, istinto.
16. Sowilo ᛋ – “Sole”
La runa Sowilo è il felice simbolo del sole.
Rappresenta un momento di gioia, abbondanza, fortuna e buona sorte in generale. È un motivo di festa e può indicare il successo dei vostri obiettivi, una salute ottimale e un certo fascino e ascendente verso gli altri. Non ha un significato invertito.
PAROLE CHIAVE: Successo, vitalità, ispirazione, giustizia, successo, gioia, felicità e abbondanza.
Vi do appuntamento alla prossima puntata di questo breve corso, dove vi presenterò le rune che fanno parte dell’ultimo Aett, quello di Tyr.