Incantesimo della rosa del desiderio
Questa pratica è parte della tradizione stregonesca e si trova descritta in molti grimori (anche antichi) proposta in diverse declinazioni.
È un incantesimo molto particolare e, nel suo modo di essere, molto ‘femminile’; mantiene intatto il fascino e la poesia di un modo molto tradizionale di intendere la magia.
Serve per attirare a se l’amore passionale e vero (l’incantesimo originale usa l’espressione ‘il vero amore’).
Recuperatevi il seguente materiale:
- Una rosa rossa molto profumata e fresca
- Due candele rosse
- Un ripiano che possa farvi da supporto / altare
- Fiammiferi di legno
La tradizione ci impone di realizzare questo incantesimo all’alba, mentre il sole sorge.
Preparate con cura il vostro spazio di lavoro e l’altare.
Assicuratevi che la rosa sia fresca e posizionatela al centro del vostro altare assieme alle candele; una candela su entrambi i lati del fiore.
Completate l’altare addobbandolo a vostro piacimento arricchendolo, se lo desiderate, con qualche cristallo o talismano.
Osservate il vostro altare, respirate profondamente e poi prendete la vostra rosa ed uscite all’aperto (vale anche il balcone).
Percepite il suo dolce profumo tenendola davanti a voi.
Concentratevi sulla rosa per alcuni istanti e dite queste parole (o simili):
“Fiore d’amore, lascia che sia,
quel vero amore sta venendo da me.
Lascia che sia fatto e che non danneggi nessuno.”
Rientrate nel vostro spazio di lavoro e adagiate nuovamente la rosa al centro dell’altare.
Accendete le candele e visualizzate il ‘vero amore’ che brucia nel cuore di chi desiderate.
Se non avete in mente nessuno che vi aggrada pensate a alle caratteristiche ideali di chi possa esservi compagno di amorevole cammino.
Lasciate che le candele si esauriscano da sole (mi raccomando, tenete presente sempre la sicurezza) e che la rosa perda la sua freschezza.
Una piccola postilla: il rituale originale suggerisce di fare tutto all’aperto in mezzo alla natura, delimitando lo spazio di lavoro tracciando un cerchio con pietre e fiori.
Quando la rosa comincia ad appassire potete raccoglierne i petali e metterli ad essiccare in un libro di poesie (o nel vostro personale diario / libro delle ombre).
In alternativa la rosa va seppellita in natura (nel vostro giardino, in un bosco…).
Il resto delle candele potete gettarlo nel secco residuo.