L’ amore

L’amore non è qualcosa che insegui, è qualcosa con cui ti allinei.
La profondità di connessione, passione e devozione che provi è un riflesso del lavoro interiore che hai fatto.
Più il tuo cuore è chiaro e aperto, più forte è la corrente d’amore che scorre nella tua vita. Ma quando porti il ​​peso di ferite non guarite, paure, insicurezze, auto-sabotaggi, blocchi il flusso naturale dell’amore destinato a te.
Come un processo alchemico, l’amore richiede un vaso purificato, un cuore libero da illusioni passate, in modo che possa accendersi completamente e senza freni.
Per allinearti con un amore che accende la tua anima, devi prima bruciare ciò che non ti serve più. Liberati dagli schemi che ti legano alla scarsità: attaccamenti radicati nella paura, storie di indegnità, muri costruiti per proteggere un cuore che desidera ardentemente essere libero.
L’amore non prospera nelle mezze verità o nell’esitazione. Richiede resa, una volontà di dissolversi nell’ignoto, di fidarsi del mistero che si dispiega.
Quando ti immergi in profondità nella tua oscurità, affrontandola e trasformandola in luce, risvegli l’alchimista sacro dentro di te. Questo processo è ciò che trasmuta il desiderio in appagamento, la paura in devozione e la mera attrazione in unione divina. Quando incarni l’amore, cessa di essere qualcosa che cerchi e diventa invece qualcosa che irradi.
Il vero amore non si trova e basta, si crea attraverso l’allineamento, attraverso una risonanza che non può essere forzata. Arriva quando vivi come il tuo sé più autentico, quando ti muovi nella vita come se l’amore esistesse già dentro e intorno a te.
Questo tipo di amore è magnetico, attrae verso di te colui che parla il tuo linguaggio inespresso, che si sente come fuoco e destino allo stesso tempo. Quando ti trovi nella tua verità, quando abbracci il tuo alchimista interiore, l’amore non vacilla, ti trova, ti reclama e trasforma tutto sul suo cammino.
Questo non è solo romanticismo; questa è la chimica sacra delle anime che si riconoscono in un modo che la mente non può spiegare. L’amore, nella sua forma più elevata, non è una ricerca, è un divenire.

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