Il muro di spine

Quello che vi descrivo in questo articolo è una pratica piuttosto conosciuta che affonda le sue radici nella tradizione stregonesca neopagana, e non di solo quella  ispirata dalla religione Wicca.
Lo scopo è quello di creare una barriera magica per proteggere la vostra casa (potrebbe essere anche il luogo in cui operate) e chi vi abita da influenze negative, intrusioni energetiche o intenzioni maligne. Potete eseguire questa opera di magia esoterica anche conto terzi.  Questo rituale agisce sia sul piano fisico che spirituale, creando una guardia attiva contro ogni tipo di disturbo.
Questo rituale è molto più di un semplice atto di protezione. È un’azione simbolica che collega il praticante agli elementi naturali (Terra, Fuoco, Acqua, Aria) e agli archetipi della difesa. Le spine rappresentano la forza del rifiuto, il sale la purificazione e la cera il potere di sigillare il confine tra il mondo spirituale e quello materiale.
Ogni componente porta con sé una carica magica che può essere personalizzata, rendendo il rituale unico per chi lo esegue. Non solo protegge dagli attacchi esterni, ma agisce anche come un potente strumento per rafforzare la propria energia interiore.
Il momento ideale per la sua realizzazione è nelle notti di plenilunio, rispettando il  di massima potenza magica e illuminazione che può offrire la nostra Luna, ma può essere eseguito in qualsiasi momento in cui si percepisca il bisogno di protezione.

Recuperatevi, quindi, il seguente materiale.

• Un barattolo di vetro con coperchio: simbolo di contenimento e protezione. Il vetro trasparente rappresenta la chiarezza e il controllo, consentendo di vedere metaforicamente le minacce per neutralizzarle.
• Una candela nera: il nero è il colore della protezione e del respingimento delle energie negative. La candela rappresenta il fuoco sacro, elemento purificatore e trasformatore.
• Un vaso con del terriccio: la Terra simboleggia stabilità e radicamento. Nascondere la bottiglia nella terra attiva la sua connessione con il piano materiale e la protegge nel tempo.
• Attaccatutto  e spine (possono essere di rosa o di rovo): le spine rappresentano la difesa attiva. Applicate all’esterno del barattolo, creano una barriera simbolica contro ogni attacco. Ne bastano alcune (o potete usare dei rametti di rovo, ad esempio).
• Alcuni spilli o chiodi: I chiodi e gli spilli sono strumenti magici classici usati per allontanare le energie negative e “bloccarle” prima che possano causare danno.
• Delle Erbe protettive quali:
  • Aneto: scaccia i malocchi e le influenze negative.
  • Basilico: rafforza la protezione spirituale e favorisce l’armonia in casa.
  • Sale: Purificazione e barriera contro gli spiriti maligni.
  • Aceto e succo di limone: dissolvono le energie stagnanti e scacciano le maledizioni.
  • Sottaceti: bloccano l’avanzata delle energie nocive, “conservandole” simbolicamente lontano da casa.

Alcune tradizioni suggeriscono l’uso dell’urina per caricare il rituale con la propria energia personale. L’urina, essendo profondamente legata all’identità e al territorio, è uno strumento potente per rivendicare la protezione del proprio spazio. Tuttavia, questa scelta è facoltativa e può essere sostituita dai liquidi elencati.
Quando vi siete recuperati tutto il necessario iniziate con la preparazione del barattolo riempiendolo con le erbe, gli spilli, la componente liquida che avete scelto fino a coprire coprire circa ¾ della sua capienza. Mentre lo fate, visualizza le erbe che attivano il loro potere protettivo e il liquido che dissolve le negatività.
Chiudete il coperchio del barattolo con decisione, assicurandoti che non ci siano perdite. Usate del nastro adesivo per sigillarlo ulteriormente, simbolo di un confine che non può essere violato.
Una volta che avete preparato il vostro barattolo procedete, facendo molta attenzione (usate, se volete, dei guanti protettivi) a incollare le spine sulla superficie esterna. È un gesto simbolico e fondamentale ma non serve riempire tutta la superficie esterna del barattolo.
Mentre posizionate le spine dite queste parole (o simili) come formula di protezione personale.

“Come queste spine respingono chi tenta di toccarle, così la mia casa è protetta da ogni male.
Nessun nemico potrà attraversare questa barriera.”

Ora accendete la vostra candela nera e fatene colare la cera sul coperchio del barattolo, visualizzando una barriera spinosa  che circonda la vostra casa. Ogni goccia rafforzerà  il sigillo protettivo. Continuate finché il tappo non è completamente coperto.
Il vostro barattolo è completato e l’intenzione espressa, è il momento di compiere un ulteriore gesto importante.
Prendete il vaso e posizionateci il barattolo all’interno coprendolo con la terra. Mentre fate questo immaginate che il potere della terra assorba ogni male, destinato alla vostra casa, neutralizzandolo.
Se desiderate, potete seminare dei fiori sopra il barattolo. Scegliete piante protettive come la lavanda, che aggiunge un ulteriore livello di protezione, o il rosmarino, simbolo di fedeltà e forza.
Concludete il rituale stando in piedi davanti al vaso, con le mani sopra la terra.  Pronunciate ad alta voce una preghiera di protezione o un’affermazione positiva utilizzando queste parole (o simili):

“Con la forza degli elementi, questa barriera è sigillata.
Nessuna negatività potrà oltrepassare il confine della mia casa. Qui regnano pace, protezione e armonia.”

Alcune note finali:

• Se vi trasferite: portate il vaso con voi o, se preferite, dissotterrate il barattolo e seppellitelo nella nuova proprietà.
• Per rimuovere la protezione: se ritenete che il barattolo non è più necessario, dissotterratelo e portatelo in un luogo sicuro (preferibilmente lontano da casa) per romperne il sigillo di cera. Una volta rotto il sigillo, svuotate il contenuto del barattolo in terra o in acqua corrente, visualizzando la dissoluzione delle energie protettive ormai non più necessarie.
• Dopo il rituale, prenditi qualche minuto per meditare e ringraziare le forze che hai invocato.
• I resti della candela li potete gettare nel secco residuo.

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