Rituale della neve

I primi fiocchi di neve hanno iniziato a posarsi delicatamente sulla terra, almeno dalle mie parti, annunciando il prossimo arrivo della stagione invernale.
C’è qualcosa di magico nella neve: la sua purezza, la sua capacità di ammorbidire i contorni del mondo, e quel silenzio che sembra sospendere il tempo. Questo momento mi ha ispirato a condividere un piccolo rituale, perfetto per chi desidera purificarsi dalle energie negative e accogliere la stagione invernale con rinnovata leggerezza e protezione.
Questa pratica è adatta anche a chi vuole iniziare a sperimentare la pratica della magia bianca, ottenendo fin da subito risultati soddisfacenti e tangibili.
Recuperatevi il seguente materiale:

• Un ripiano che possa farvi da supporto / altare
• Una ciotola bianca (simbolo di purezza).
• Una candela bianca (anche piccola, come quelle da tè).
• Un pizzico di sale grosso.
• Un cristallo di quarzo trasparente o di ametista (facoltativo).
• Una manciata di neve fresca (se non disponibile, un po’ di acqua fresca può sostituirla).
• Un accendino

Questo rituale non richiede lunazioni o giorni particolari per essere eseguito. Vi richiede solo di approfittare delle energie del tramonto o dell’alba per essere realmente efficace.
È un bellissimo rituale da fare all’esterno, magari con la neve attorno.. Vi garantisco che le sensazioni che proverete di liberazione e rinnovo saranno impagabili. In alternativa, comunque, un luogo tranquillo andrà bene.
Preparate il vostro ‘altare’ in un posto dove non potete essere disturbati per un po’ di tempo.
Accendete la candela bianca e posizionatela al centro. La luce a cui avete appena dato vita rappresenta il vostro intento di chiarezza e protezione.
Se possibile raccogliete della neve fresca con la vostra mano abile e posatela delicatamente nella ciotola bianca. In alternativa, come vi dicevo, potete optare per dell’acqua fresca.
Mentre fate questo gesto immaginate di trasferire nella neve le energie negative che vi circondano. La neve è simbolo di purezza e trasformazione.
Aggiungete un pizzico di sale grosso nella ciotola con la neve, dicendo ad alta voce (potete anche farlo mentalmente) queste parole (o simili):

“Neve candida e pura, porta via ogni ombra e paura. Sale della terra, proteggimi e purificami.”

Posate le mani intorno alla ciotola, chiudete gli occhi e respirate profondamente.
Visualizzate le energie negative che vi circondano scivolare via, come se fossero assorbite dalla neve.
Se usate un cristallo, posizionalo nella neve mentre mediti, chiedendo che potenzi il vostro intento.
Quando sentite che le energie negative sono state raccolte e neutralizzate, lasciate che la neve si sciolga al sole (se realizzate questa pratica all’interno, fate il gesto di uscire) o, se fa molto freddo restituitela alla terra oppure, gettatela in un corso d’acqua.
Se non avete la neve, versate l’acqua con sale in un luogo dove possa disperdersi naturalmente.
Mentre fate questo gesto di ‘restituzione’ dite queste parole o simili.

“Tutto ciò che è oscuro è sciolto e lontano, luce e pace mi accompagnano da ora in avanti.”

Concludete il rituale spegnendo la candela (possibilmente soffiandola dolcemente) e ringraziando gli elementi. Tenete ancora un momento per voi per accogliere bene le sensazioni di leggerezza e protezione che sono attorno a voi.
Questo rituale è delicato ma potente, ispirato alla natura e alla trasformazione. Adattatelo, come preferite, secondo le vostre preferenze aggiungendo simboli e azioni che per voi hanno un significato speciale.
La candela potete, in questo caso, tranquillamente riciclarla.

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