Samhain per streghe e stregoni solitari

Quello che vi propongo oggi, è un bellissimo articolo che riporta l’esperienza e le riflessioni dedicate all’importante sabbat di Samahin di una ‘Strega solitaria’.
Ho trovato diversi spunti interessanti in questo pezzo perché, fra le altre cose, riprende e riassume molto bene i concetti che ho espresso in questi anni nei vari articoli che ho dedicato alla notte di Ognissanti.
Credo che anche a  voi, miei cari lettori, possa interessare molto da vicino l’esperienza diretta di chi pratica  con passione l’antica arte. Vi consiglio di visitare il blog https://bryjaimea.com/  che rappresenta la fonte originale di questo articolo: è veramente interessante e ben fatto.
Prima di salutarvi e lasciarvi, se desiderate, alla lettura dell’articolo, vi voglio raccomandare un ultima cosa.
Qualsiasi cosa prevedete di fare fra  la notte del 31 Ottobre e la giornata del primo di Novembre, trovate un un momento per fermarvi e fatevi trasportare dalla memoria dei vostri cari che non sono più con voi. Solo sapendo da dove veniamo potremmo sapere dove andiamo.

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Samhain è un periodo dell’anno così magico, e mentre molti potrebbero immaginare di riunirsi con altri per festeggiare, ho scoperto che abbracciare questo sabba in solitaria, da sola, è davvero speciale. Sebbene di solito sia piuttosto socievole, quando si tratta della mia stregoneria , amo mantenerla personale e privata. La mia pratica è uno spazio in cui posso connettermi profondamente con le energie che mi circondano, senza distrazioni, ed è una tradizione che ho imparato ad amare.
Anche se ho delle amiche che sono streghe, ognuna di noi percorre la propria strada, e c’è qualcosa di meravigliosamente confortante nel festeggiare da sola. I momenti di silenzio che trascorro accendendo candele , onorando gli spiriti e riflettendo sull’anno trascorso sono profondamente significativi. La solitudine mi consente di immergermi completamente nella magia di Samhain, rendendola un’esperienza che sembra incredibilmente intima e potente.
Celebrare Samhain da soli non lo rende meno speciale. In effetti, può renderlo ancora di più. La pace e la quiete creano l’atmosfera perfetta per connettersi con il mondo invisibile e onorare il ciclo della vita e della morte. Quindi, se stai celebrando questo sabba da solo, sappi che i tuoi rituali sono pieni di altrettanta magia e significato, e che la connessione che stai costruendo con il divino è unicamente tua.

Creare uno spazio sacro.

Per un praticante solitario, la creazione di uno spazio sacro non è solo un passaggio preliminare. È il fondamento dell’intera esperienza di Samhain. Questo spazio, sia al chiuso che all’aperto, diventa un santuario in cui puoi eseguire i tuoi rituali, meditazioni e offerte senza distrazioni. Nel corso degli anni, ho sperimentato spazi diversi, da un piccolo altare di Samhain nel mio soggiorno a un angolo appartato nel mio giardino, e ho scoperto che ciò che conta di più è come ti fa sentire lo spazio. Dovrebbe essere un luogo in cui ti senti sia radicato che spiritualmente elevato, un luogo che ti invita ad allontanarti dal banale e ad entrare nel sacro.
Per preparare il mio spazio per Samhain, inizio purificandolo da qualsiasi energia persistente . Le mie erbe preferite per questo sono il rosmarino e il ginepro, che brucio come parte di un semplice rituale di purificazione. Mi piace anche spargere sale attorno al perimetro dello spazio per una maggiore protezione . Una volta che l’area sembra pulita, allestisco il mio altare, che di solito presenta simboli della stagione: foglie autunnali, zucche e, naturalmente, candele. L’atto di accendere le candele è particolarmente significativo per me durante Samhain, poiché rappresenta la luce che ci guida attraverso l’oscurità dei prossimi mesi invernali. Questo processo di impostazione della scena mi aiuta a passare a uno stato più concentrato e intenzionale, pronto a impegnarmi con le energie spirituali di Samhain.

Onora gli antenati.

Onorare gli antenati è il cuore di Samhain e, come praticante solitario, può diventare un’esperienza profondamente personale e toccante. Nella quiete del tuo spazio sacro, hai l’opportunità di connetterti con i tuoi antenati in un modo che è unicamente intimo. Per me, questo spesso comporta l’allestimento di un altare degli antenati, dove metto foto, ricordi e offerte per coloro che sono passati a miglior vita, in particolare mia nonna che ho perso quando ero giovane, e ora mio padre che ho perso nel 2024. Ogni oggetto sull’altare ha il suo significato, poiché questi oggetti servono come collegamenti fisici con la presenza spirituale dei miei antenati, creando uno spazio in cui posso sentire la loro guida e il loro supporto.
Uno dei rituali che eseguo ogni anno è una semplice accensione di candele in onore dei miei antenati. Mentre accendo ogni candela, pronuncio il nome dell’antenato che sto onorando, riflettendo sulla sua vita e sull’impatto che ha avuto sulla mia. Questo rituale non serve solo come tributo, ma anche come un modo per rafforzare il mio legame con la mia discendenza. Anche se pratico da sola, trovo conforto nella consapevolezza che i miei antenati sono con me, guidandomi e proteggendomi nel mio viaggio spirituale. Questo legame con il passato mi ricorda che faccio parte di qualcosa di più grande, un continuum di vita e spirito che trascende il tempo e lo spazio.

Divinazione e riflessione.

Samhain è un periodo in cui il velo tra i mondi è al suo minimo, rendendolo un momento ideale per la divinazione e la riflessione . Come strega solitaria , questo è uno degli aspetti di Samhain che aspetto con più ansia. Nel corso degli anni, ho sviluppato una serie personale di pratiche divinatorie che mi aiutano a navigare le energie di questo periodo. Che sia attraverso i tarocchi , le rune o la divinazione , utilizzo questi strumenti per ottenere informazioni sull’anno trascorso e per cercare una guida per l’anno a venire. Queste sessioni di divinazione sono diventate una tradizione sacra per me, un modo per attingere alla saggezza dell’invisibile e per allinearmi con i cicli naturali della terra.
Ogni anno, eseguo una stesura specifica dei tarocchi pensata per Samhain , concentrandomi sui temi di liberazione, trasformazione e rinnovamento. Le domande che pongo durante questa lettura spesso vertono su ciò di cui ho bisogno per lasciar andare l’anno passato, quali lezioni ho imparato e come posso prepararmi al meglio per la metà oscura dell’anno. Questo rituale di introspezione non solo fornisce chiarezza, ma mi aiuta anche a stabilire intenzioni per i mesi a venire. È una pratica che è cresciuta in importanza nel tempo, diventando una pietra angolare delle mie celebrazioni di Samhain. Prendendomi questo tempo per riflettere e cercare una guida, sono in grado di entrare nei mesi invernali con un senso di scopo e direzione.

Rituale di Samhain in solitaria.

Uno degli aspetti più gratificanti della pratica da soli è la libertà di creare rituali profondamente personali e significativi. Nel corso degli anni, ho sviluppato un rituale Samhain da solista che è diventato una parte amata della mia pratica. Questo rituale è semplice, incentrato sui temi di liberazione e rinnovamento che sono così centrali a Samhain. Inizio accendendo una candela nera, che simboleggia l’oscurità e i misteri dell’ignoto. Mentre la fiamma tremola, medito sulle cose che desidero liberare: le paure, i rimpianti e gli schemi negativi che non mi servono più.
Poi accendo una candela bianca, che rappresenta la luce, la speranza e la guida attraverso l’oscurità. Trovo che questa dualità di luce e oscurità, liberazione e rinnovamento, racchiuda perfettamente lo spirito di Samhain. Dopo aver acceso le candele, scrivo le cose che desidero lasciar andare su piccoli pezzi di carta. Ogni parola che scrivo porta con sé il peso di ciò che sono pronto a rilasciare. Poi brucio questi pezzi di carta nel mio calderone, osservando le fiamme che li consumano, a simboleggiare la liberazione di questi fardelli dalla mia vita. Questo atto di bruciare è sia catartico che simbolico, e mi consente di entrare nella metà oscura dell’anno con un cuore più leggero e una mente più lucida.

Creazione dell’incenso di Samhain

Un altro rituale che è diventato parte integrante delle mie celebrazioni di Samhain è la creazione del mio incenso . Questa è una pratica che non solo mi collega alle energie stagionali, ma infonde anche ai miei rituali un tocco personale. Di solito inizio a creare il mio incenso di Samhain nelle settimane che precedono il sabba, utilizzando erbe e resine che risuonano con i temi di Samhain. La mia miscela spesso include artemisia, rosmarino e mirra, erbe associate alla protezione, alla divinazione e alla connessione con il mondo spirituale. Il processo di miscelazione di questi ingredienti è meditativo, consentendomi di concentrare le mie intenzioni per la stagione.
Una volta creato l’incenso, lo uso durante i miei rituali di Samhain, dalla preparazione del mio spazio sacro alle mie sessioni di divinazione. Il profumo dell’incenso non solo esalta l’atmosfera spirituale, ma serve anche come promemoria delle intenzioni che ho stabilito per questo periodo dell’anno. Trovo che l’atto di creare il mio incenso aggiunga uno strato di energia personale alla mia pratica, rendendo i miei rituali di Samhain ancora più connessi al mio spirito. Questo è un modo semplice ma potente per portare l’essenza di Samhain nel tuo spazio sacro, sia che tu stia eseguendo rituali elaborati o semplicemente sedendoti in meditazione .

La cena muta

La Cena Muta è un rituale tradizionale di Samhain che prevede di apparecchiare una tavola sia per i vivi che per i morti, offrendo uno spazio in cui i due regni possono connettersi. Come strega solitaria, ho adattato questa tradizione alla mia pratica, trovandola un modo profondamente personale di onorare i miei antenati. La notte di Samhain, preparo un pasto semplice, apparecchiando un piatto per i miei antenati insieme al mio. Il pasto viene consumato in silenzio, concentrandomi interamente sulla riflessione su coloro che sono passati a miglior vita e sull’impatto che hanno avuto sulla mia vita.
Durante la Cena Muta, mi prendo del tempo per pensare a ogni antenato, richiamando alla mente i ricordi ed esprimendo gratitudine per il modo in cui mi hanno plasmato. Questo rituale è un modo per portare la presenza dei miei antenati nella mia casa, creando una connessione tangibile con il mondo spirituale. Anche se sono fisicamente solo durante questo pasto, provo un profondo senso di connessione e comunione con coloro che mi hanno preceduto. Il silenzio della Cena Muta consente un diverso tipo di comunicazione, che trascende le parole e attinge al legame spirituale che esiste tra i vivi e i morti.
Samhain, il Capodanno delle streghe, è un momento potente per l’introspezione, la liberazione e l’onorare coloro che sono passati a miglior vita. Questo articolo guida le streghe solitarie attraverso rituali e pratiche significativi pensati su misura per la celebrazione individuale. Scopri come creare uno spazio sacro, eseguire rituali per liberare il passato e connetterti con gli antenati. Che tu sia nuovo alla pratica solitaria o esperto, questa guida offre spunti pratici per abbracciare le energie di Samhain alle tue condizioni, aiutandoti ad approfondire la tua connessione con i regni spirituali e a passare ai mesi più bui con intenzione.

Trovare la forza nella solitudine.

Per molte streghe solitarie, l’idea di praticare da sole durante un sabba come Samhain può sembrare un po’ scoraggiante. L’assenza di una comunità può talvolta portare a sentimenti di solitudine o incertezza.
Tuttavia, ho scoperto che c’è una forza incredibile da trovare nella solitudine. Quando pratichi da solo, ti viene data l’opportunità di impegnarti con la tua spiritualità a un livello profondamente personale, libero da influenze esterne. Questa solitudine ti consente di ascoltare più attentamente la tua intuizione e di creare rituali che sono perfettamente allineati con il tuo percorso spirituale unico.
Nel corso degli anni, ho imparato ad abbracciare questa solitudine, vedendola come un momento per riconnettermi con me stessa e con le forze spirituali che mi guidano. Praticare da sola durante Samhain è diventato per me un modo per trovare chiarezza, per riflettere sul mio viaggio e per stabilire intenzioni per il futuro. Mentre l’idea della pratica solitaria potrebbe sembrare isolante all’inizio, può in realtà portare a un senso di connessione più profondo, sia con il mondo spirituale che con il tuo sé interiore . Abbracciando la natura tranquilla e riflessiva della pratica solitaria, puoi creare un’esperienza di Samhain che non è solo appagante, ma anche profondamente trasformativa.

Crea le tue tradizioni.

Uno degli aspetti più stimolanti della pratica solitaria è la libertà di creare le proprie tradizioni. Senza la necessità di aderire ai rituali o alle pratiche di un gruppo, puoi creare una celebrazione di Samhain che sia interamente tua. Ciò potrebbe comportare la fusione di elementi di diverse tradizioni, la sperimentazione di nuovi rituali o semplicemente il seguire il tuo intuito per vedere dove ti porta. Nel corso degli anni, ho sviluppato il mio set di tradizioni di Samhain che risuonano con il mio spirito e riflettono il mio viaggio unico come strega solitaria.
Queste tradizioni si sono evolute nel tempo, crescendo e cambiando come me. Alcune di esse sono profondamente radicate in pratiche antiche, mentre altre sono creazioni completamente nuove che mi sono venute in momenti di ispirazione. Ciò che conta di più è che queste tradizioni mi sembrino autentiche, che parlino alla mia anima e migliorino la mia connessione con le energie di Samhain. Come praticante solitario, hai la libertà di fare lo stesso: creare una celebrazione di Samhain che sia unicamente tua, piena di rituali e pratiche che risuonano con il tuo cuore e il tuo spirito.

Il potere della riflessione.

Uno dei più grandi doni della pratica solitaria è il tempo e lo spazio che ti dà per la riflessione. Durante Samhain, questa riflessione diventa ancora più potente, poiché le energie della stagione ti invitano a guardare dentro di te, a esaminare il tuo passato e a stabilire intenzioni per il futuro. Come strega solitaria, ho scoperto che questo periodo di riflessione non è solo un esercizio spirituale, ma una parte vitale della mia crescita personale . È un momento per liberarmi di ciò che non mi serve più, per abbracciare le lezioni che ho imparato e per prepararmi ai nuovi inizi che la metà oscura dell’anno porterà.
La riflessione durante Samhain può assumere molte forme, dalla scrittura di un diario alla meditazione, a semplici momenti di silenziosa contemplazione. Ciò che è importante è che tu ti prenda del tempo per impegnarti in questo processo, per onorare i cicli della vita e della morte e per allinearti ai ritmi naturali della terra. Attraverso questa riflessione, ho scoperto di essere in grado di entrare nei mesi invernali con un senso di scopo e chiarezza, pronto ad abbracciare qualsiasi cosa l’anno a venire abbia in serbo. Come praticante solitario, questo periodo di riflessione è un modo potente per connetterti con te stesso, i tuoi antenati e le energie di Samhain.

Considerazioni finali.

Mentre Samhain volge al termine, spero che tu possa trovare conforto e forza nella tua pratica solitaria. C’è un potere unico nei momenti di quiete che ci ritagliamo, dove possiamo davvero connetterci con le energie che ci circondano. Festeggiare da soli ci consente di onorare il passato e abbracciare il futuro con un più profondo senso di consapevolezza e intenzione, e questo è qualcosa di veramente speciale.
Ricorda, la tua pratica di stregoneria è solo tua e il modo in cui scegli di festeggiare è esattamente quello giusto per te. Che tu trascorra la notte in profonda riflessione, ti colleghi con gli spiriti o accenda semplicemente una candela in ricordo, i tuoi rituali hanno un potere immenso. La solitudine della tua pratica non ne diminuisce l’impatto. Lo esalta, rendendo ogni momento più significativo e personale.
Mentre andate avanti, portate con voi l’energia di Samhain nei mesi a venire. Lasciate che vi ricordi che il vostro cammino è unicamente vostro, e che c’è una grande forza nel percorrerlo con intenzione e consapevolezza . Le vostre celebrazioni solitarie sono magiche e significative tanto quanto qualsiasi rituale di gruppo, e hanno il potere di trasformare il vostro viaggio in modi belli e profondi.

Seguimi!!

Un pensiero riguardo “Samhain per streghe e stregoni solitari

  1. Lu ha detto:

    L’ho letto con le lacrime agli occhi, non so perché. Grazie.

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