Come annullare un incantesimo

Questo breve articolo vuole rispondere ad una domanda che mi è stata fatta da alcuni di voi, carissimi lettori,
su come annullare, se lo desideriamo, le pratiche di magia che abbiamo eseguito.
Uno dei fondamenti della magia esoterica sono le proprie convinzioni e le proprie intenzioni. È una raccomandazione che faccio spesso perché, il forte volere personale, oltre ad essere l’energia più forte che potete mettere nelle vostre pratiche, rende difficile tornare indietro.
La necessità di annullare gli incanti, solo per citare un paio di esempi, può essere più frequente nei casi in cui abbiamo solo voluto ‘dare una lezione’ a qualcuno e, a un certo punto, riteniamo che possa bastare tutto quello che gli abbiamo fatto piovere addosso, o nelle pratiche di legamento quando, magari, scopriamo che la persona che desideravamo con tanto ardore non era esattamente quella che ci aspettavamo.
I consigli che vi do, valgono anche se le vostre opere sono state dedicate a qualcun altro, oltre che voi, oppure se desiderate ‘liberare’ voi o qualcuno da pratiche fatte da terzi.
Esistono molti modi diversi per annullare le opere di magia; questi sono solo alcuni dei metodi generalmente utilizzati perché, poi alla fine, sono anche quelli più efficaci.

• Eseguite l’incantesimo al contrario. In questo caso vi è richiesto di ripetere l’opera che avete compiuto, ripetendo tutti i passaggi in ordine inverso e con intenzioni opposte. Il massimo sarebbe se in qualche modo avete conservato uno dei componenti originali (ad esempio la vecchia candela).
• Potete eseguire un incantesimo di annullamento. Dovrete mettere in campo un nuovo rituale la cui intenzione principale sia proprio l’annullamento di quello precedente. Questa è l’unica via che avete, anche se desiderate liberarvi (o liberare) di incantesimi che avete subito.
  I materiali che vengono utilizzati in questo tipo di pratiche ve li posso riassumere brevemente nei punti che seguono:
   – Erbe : giglio, basilico, salvia, gelsomino, eucalipto, rosmarino, lavanda, aloe, finocchio, incenso, origano, chiodi di garofano, ylang ylang, vetiver, sandalo, ruta, palo santo, erba dolce, cedro
  – Cristalli : ambra, smeraldo, ematite, labradorite, peridoto, malachite, occhio di tigre, nuummite, magnetite, sardonice, cianite, shungite, selenite, sodalite, amazzonite, quarzo di litio, calcite
  – Tarocchi : Il Matto, la Morte, il Mago, la Temperanza, l’Eremita, l’Appeso
  – Altro : candele grigie, nere o bianche, sale nero, campanelli/campanelli, chiodi di bara, terra di crocevia, carbone
• Annullare fisicamente l’incantesimo originale : se l’incantesimo era qualcosa come un incantesimo dche utilizzava un barattolo, un sacchetto, un feticcio.. potete, fisicamente, distruggerlo con l’intenzione di annullarne gli effetti. ed eseguendo, successivamente, un apposito rituale di purificazione.

Nel prossimo appuntamento vi proporrò la descrizione dettagliata di un rituale di annullamento.

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