Il destino nei dadi

I dadi possono essere dei potenti e affidabili strumenti per scrutare il destino che ci aspetta,  e/o per aiutarci a toglierci dubbi e incertezze su alcuni aspetti delle nostre vicende quotidiane
Questo tipo di divinazione, che cercherò di descrivervi nel dettaglio, prende il nome di ‘astragalomanzia’.
Per cominciare, però, prima vediamo un po’ di storia.
Questa pratica ha origini molto antiche, risalenti alle civiltà mesopotamiche e greco-romane, ma si è diffusa anche in altre culture del Mediterraneo e del Medio Oriente. Gli antichi usavano l’astragalomanzia sia per scopi spirituali, sia per prendere decisioni importanti nella vita quotidiana.
Il nome di questa forma di divinazione, effettivamente un po’ ostico da pronunciare e ricordare, proviene del termine ‘astragali’ i quali erano ossa, solitamente prese dagli animali (come le pecore o i capretti), per predire il futuro o ottenere risposte a domande specifiche. In particolare, questi astragali, erano piccoli ossicini della caviglia che, una volta lanciati, cadevano in diverse posizioni, e l’interpretazione di queste posizioni forniva indizi divinatori.
Ogni posizione presa da queste ossa aveva un significato diverso, e l’interpretazione variava a seconda della tradizione o della scuola divinatoria seguita. Nelle culture greche e romane, l’astragalomanzia era considerata una pratica molto rispettabile e, addirittura, era spesso associata ai culti degli dei e alle pratiche oracolari.
Bene, direte voi, e questo cosa centra con i dadi?
La forma degli astragali presentava due facce piatte, una faccia concava ed una convessa.
Ad ogni faccia veniva attribuito un valore numerico specifico, cioè 1 (monas), 3 (trias), 4 (tetras), 6 (hexas).
Le due facce opposte di ogni astragalo davano come somma 7, esattamente come nei moderni dadi.
Invito a chi fosse interessato ad approfondire l’argomento a visitare il sito www.labellarivoluzione.it, da dove ho preso le informazioni di questo ultimo paragrafo.
Capite, quindi, da voi che i dadi sono, di fatto, una versione più regolare e standardizzata degli astragali, con sei facce invece di quattro, e la loro funzione si è evoluta.
Con l’invenzione dei dadi cubici, la pratica divinatoria si trasformò, e i dadi stessi divennero uno strumento più preciso per giochi di sorte e riti divinatori. In altre parole, i dadi e gli astragali condividono la stessa origine: entrambi erano usati per cercare di interpretare il futuro o per prendere decisioni basate sul caso o la fortuna.
E ora passiamo a vedere come, in epoca moderna, possiamo utilizzare i dadi per le nostre pratiche di divinazione.
I giorni migliori per ‘lanciare’ i dadi, secondo la tradizione, sono martedì, giovedì e sabato.
Per iniziare tracciate un cerchio di circa una trentina di centimetri. Per farlo potete utilizzare un cartoncino o un foglio formato A3 e con l’aiuto del compasso tracciate un cerchio che partendo dal centro tocchi le due estremità del foglio.
Oppure, potete tracciare il cerchio anche per terra (se potete) utilizzando del gesso o anche, se siete all’aperto, pietre, rami e foglie.
Prendete tre dadi e mescolateli bene con le mani, cercando di condividere con loro la vostra energia; fategli, con chiarezza, la domanda della quale volete risposta e lasciateli cadere ‘lanciandoli, dosando bene la forza, senza alcun tipo di esitazione.
Potete ottenere un risultato simile a quello che vi riporto in figura.

Cominciate tenendo presente queste prime regole, prima di cominciare.

  • Se i dadi che ‘cadono’ fuori dal cerchio sono maggiori di quelli che rimangono dentro allora la vostra opera divinatoria inizia con un cattivo presagio
  • Se un dado cade sopra un altro o si ‘appoggia’ cominciate benissimo e una buona notizia o un regalo è in arrivo.

Fatte queste prime valutazioni passate ora a interpretare la somma dei valori dati dai dadi nel modo che vi indico nei punti seguenti.

  • 3 – Uno dei numeri migliori che possono apparire. Piacevoli sorprese, buona fortuna, risposte positive.
  • 4 – Delusione, sfortuna.
  • 5 – Desideri esauditi, nuove amicizie.
  • 6 – Una perdita di qualche tipo nel prossimo futuro, magari di denaro o di amicizia.
  • 7 – Dolore, battute d’arresto, persone che parlano alle tue spalle
  • 8 – Segnale che sarai falsamente accusato di qualcosa
  • 9 – Segno di matrimoni e/o buona fortuna in amore
  • 10 – Avanzamento di carriera, nascita di un figlio
  • 11 – Notizie importanti, felicità
  • 12 – Separazione temporanea o malattia
  • 13 – Un buon auspicio per alcuni, cattivo per altri
  • 14 – Ammiratore segreto o amico utile
  • 15 – Disonestà, disaccordo, pettegolezzo
  • 16 – Prossimo viaggio, piacevole viaggio
  • 17 – Il cambiamento sta arrivando
  • 18 – Il miglior numero che può essere lanciato, ricchezza, successo e felicità

Potete ‘giocare’ anche considerando un solo dado, basta che lo fate scegliere a chi vuole, dai vostri dadi, risposte ai suoi dubbi o alle sue domande.
Se lo fate per voi, lanciate un solo dado (ad esempio se avete urgenza di una veloce risposta si / no).

Interpretazione dei numeri singoli:

• 1 – Generalmente favorevole
• 2 – Il tuo successo dipende dai tuoi amici
• 3 – Un presagio di successo
• 4 – Delusione e guai
• 5 – Buone indicazioni
• 6 – Incertezza e indecisione

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