Il partenio

Il partenio, noto anche come ‘partenio comune’ (a seconda delle varie regioni italiane, lo troviamo anche nominato come amarella, amareggiola, matricale, maresina, erba amara, erba ‘mara’ o erba ‘magr’), è originario dell’Europa e dell’Asia occidentale.
Cresce spontaneamente in molti luoghi, tra cui l’Italia, la Francia, la Spagna, la Grecia, la Turchia e l’Iran. Particolarmente, In Italia, questa erba è più comune nelle regioni del Sud, come la Sicilia, la Calabria e la Puglia.
È una pianta erbacea che può raggiungere un’altezza di circa 30-60 centimetri. Ha foglie verdi, pennate e pelose, con piccoli fiori bianchi o gialli che si sviluppano in infiorescenze a forma di corimbo.
È una pianta molto resistente e può crescere in molti tipi di terreno, anche se predilige i terreni ben drenati e soleggiati.

  • Elemento: Acqua
  • Pianeta: Venere
  • Genere: Maschile/Espressiva
  • Corrispondenza astrologica: Toro
  • Chakra: Anahata, corrispondente all’energia del cuore
  • Proprietà magiche: Salute, Amore, Protezione, Pulizia + Purificazione
  • Proprietà curative: È stato usato per trattare febbri, mal di testa, mal di stomaco + cicli mestruali irregolari
  • Nome botanico: Tanacetum parthenium

Il partenio, è una pianta perenne che può essere coltivata sia in giardino che in vaso; è anche piacevole come elemento ornamentale; produce, infatti, dei bellissimi fiori bianchi. Fate attenzione che come pianta, se trova l’ambiente adatto, è piuttosto invasiva e tende molto ad ‘espandersi’.
Ecco alcuni consigli su come coltivarla:

  • Posizione: Il partenio preferisce una posizione soleggiata o parzialmente ombreggiata. Assicurati che la pianta riceva almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno.
  • Terreno: il partenio cresce meglio in un terreno ben drenato e fertile. Potete arricchire il terreno con compost per migliorare la sua struttura e la sua capacità di ritenere l’umidità.
  • Irrigazione: innaffiate la pianta regolarmente, mantenendo il terreno umido ma non troppo bagnato. Evita di lasciare ristagnare l’acqua intorno alle radici, poiché ciò potrebbe causare marciume.
  • Concimazione: potete concimare il partenio ogni primavera con un fertilizzante equilibrato a lenta cessione. Segui le istruzioni del produttore per la quantità corretta da utilizzare.
  • Potatura: potate il partenio regolarmente per promuovere una crescita più compatta e per rimuovere eventuali fiori appassiti. La potatura può essere eseguita in primavera o in autunno.
  • Protezione invernale: se vivete in un’area con inverni rigidi, potrebbe essere necessario proteggere la pianta dal freddo e dal gelo. Potete coprirla con uno strato di pacciame o spostarla in un luogo riparato durante i mesi più freddi.
  • Moltiplicazione: Il partenio può essere propagato per divisione dei cespi o per talea. La divisione dei cespi può essere fatta in primavera o in autunno, mentre le talee possono essere prese in estate.

Questa pianta è nota per le sue proprietà medicinali. Le sue foglie e i suoi fiori sono utilizzati per preparare estratti che vengono utilizzati per trattare una varietà di disturbi, come emicranie, febbre, dolori articolari, reumatismi e disturbi digestivi.
Il partenio ha un gusto amarissimo e, per questo motivo, è noto anche come ‘amarella’. Non confondetelo con la camomilla; è molto simile alla vista e ne è, pure, un lontano parente.
Ne vengono utilizzate principalmente le foglie fresche o essiccate.
Il partenio contiene composti attivi come i flavonoidi e i sesquiterpeni, che sono responsabili delle sue proprietà terapeutiche.
Ad esempio potete preparare una semplice ma efficacissima tisana contro l’emicrania e /o i piccoli stati infiammatori dovuti ad una giornata particolarmente faticosa a livello fisico e mentale, nel modo che vi descrivo.
Recuperatevi questi ingredienti, per una buona tazza di infuso.

  • Un cucchiaino da tè di partenio
  • Un cucchiaino da tè di menta
  • Un cucchiaino da tè di melissa

Fate bollire una tazza abbondante di acqua a fuoco sostenuto. Quando l’acqua è pronta prendete le erbe è mettetele in un filtro da tè; immergetelo nell’acqua per circa 10 minuti e servite.
Se la tisana, così ottenuta, è troppo amara potete aggiungere dello zucchero grezzo o, ancora meglio, un cucchiaino di miele.
Il partenio è ottimo anche per le punture di insetti, non gravi ma fastidiose. Basta applicare la tintura localmente. Poiché ha leggere proprietà antidolorifiche, aiuterà anche con il disagio.
Vi ricordo sempre di fare attenzione prima di utilizzare le erbe a scopo terapeutico.
Siate sicuri di non esserne allergici e se state allattando, siete in stato di gravidanza o prendete farmaci particolari per determinate patologie, sentite il parere del vostro medico prima dell’utilizzo.
Il partenio è molto interessante anche per l’utilizzo nella nostra antica arte.
Innanzitutto può essere un bellissimo elemento ornamentale, tipicamente estivo (quando è fiorito, da giugno a settembre), per il nostro altare.
Il Partenio è usato come erba purificante e come elemento nelle pratiche di ‘contro-incantesimo’.
Può essere utilizzato per consacrare strumenti magici e per spezzare incantesimi vincolanti.
Inclusa in ciondoli o bustine, favorisce la salute personale e la guarigione spirituale.
Si ritiene che protegga i viaggiatori, quindi tenetene un po’ in valigia o in macchina tutte le volte che decidete di andare in trasferta per lavoro o piacere.

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