Il Giglio

Con petali delicatamente arcuati, filamenti lunghi ed eleganti e antere soffici di polline colorato, i gigli sono alcuni dei fiori visivamente più squisiti che esistano, ma hanno molto di più da offrire oltre alla semplice bellezza!
Questi adorabili fiori portano con se anche una quantità quasi inesauribile di significato simbolico, conferendo loro un fascino estremamente ampio in tutto il mondo per numerose applicazioni; tanto per farvi un esempio il regalo di un giglio è apprezzato tanto come tangibile segno di congratulazioni quanto come espressione di sentite e partecipate condoglianze.
Non importa cosa state cercando di dire, i gigli sono spesso un modo migliore di comunicare di quanto possiamo fare con parole reali.
Uno dei motivi per cui i fiori di giglio sono così ricchi di significato è che ci sono molte varianti di colore, ognuna delle quali evoca un numero di emozioni e associazioni diverse (ne parleremo tra un secondo).
I significati principali attribuiti a questi splendidi fiori sono purezza e fertilità .
La dolcezza del loro profumo e la fragile innocenza della loro silhouette snella li ha legati a idee, non solo di nuova vita, ma anche di rinascita , rendendoli un segno appropriato di genitorialità fiorente, o per chiunque emerga da tempi difficili.
La mitologia greca riguardante Hera, la moglie di Zeus ha contribuito a questa associazione. I gigli, secondo il mito sono cresciuti dalle goccioline del suo latte cadute a terra dopo aver rifiutato di nutrire Ercole.
Molti di voi obbietteranno, però, che quella storia include anche un bel po’ di infedeltà con tanto di tentato infanticidio e che, quindi, non è così calzante al simbolismo di maternità e nuova vita… ma, a volte, i significati vengono attribuiti dai particolari.
La parola giglio deriva dall’inglese antico, lilie, che, a sua volta, deriva dalla parola latina lilia (plurale di lilium ) e dalla parola greca leirion; entrambe le parole si riferiscono semplicemente all’oggetto dell’articolo di oggi, il giglio.
Si pensa che le parole latine e greche sopra citate fossero in realtà il prodotto di una pronuncia corrotta di una parola propria del Mediterraneo orientale, hreri.
Dicevamo che il primo significato del giglio è quello di purezza e fertilità ma, nel mondo occidentale, questo fiore è anche comunemente indicato nel giglio come “il fiore della morte”, motivo per cui sono una scelta così popolare negli allestimenti funebri.
Tuttavia, c’è un buon ragionamento dietro questo cambiamento simbolico apparentemente infondato. In un ambiente funerario, i gigli rappresentano ancora l’innocenza, ma piuttosto che quella di un neonato letterale o figurato, si riferiscono all’innocenza restaurata dell’anima assolta del defunto.
I gigli ci rassicurano sul fatto che chi è venuto a mancare da questo mondo si trovi, in realtà, in un posto migliore; un luogo che alla fine ospiterà la nostra eterna riunione.
Alcune specie di giglio sviluppano stoloni, steli striscianti che si estendono nel terreno da una pianta consolidata, rilasciando radici lungo la loro lunghezza per formare nuova vita.
Questa connessione nascosta tra piante apparentemente separate simboleggia il forte legame che condividiamo con i nostri cari, indipendentemente dalla distanza. Da questo si deduce un perpetuo senso di unione e sostegno.
La maggior parte dei bulbi di giglio sono anche sepolti in profondità nel sottosuolo, a significare forza e uno scopo sradicabile.
Sbocciando in tarda primavera per tutta l’estate, anche i gigli bianchi irradiano un calore, alimentando le braci dell’anima, ricordandoci che, sebbene sperimentiamo il freddo in questa vita, c’è luce alla fine del tunnel.
Ma il giglio è anche un fiore che è legato a doppio filo con l’amore; infatti i romani usavano i gigli per imbottire i loro cuscini per fornire un profumo delizioso nel boudoir (le stanze private delle signore). In quanto tale, il giglio è diventato sinonimo di fare l’amore e di innamorarsi in generale.
Il legame tra i gigli e la femminilità risale all’Antico Egitto quando inviavano alle nuove spose ghirlande di questi fiori per rappresentare la purezza della loro promessa al coniuge. Questa tradizione si è diffusa nel corso degli anni ed è diventata un punto fermo sia dei matrimoni dell’antica Grecia che di quelli romani.
Il fiore del giglio porta con se una notevole varietà di tipo e colore e quindi si presta molto bene alla ‘floriografia’, cioè a quello che comunemente viene detto linguaggio dei fiori; la floriografia suggerisce che ad ogni fiore appartiene un emozione o un messaggio molto specifico.
Ve ne riporto alcuni nei punti sottostanti:

  • Gigli Bianchi: sono il per eccellenza, che immaginiamo, quando pensiamo a questo fiore. Da tempo immemorabile, il bianco è stato associato all’innocenza e alla purezza. Questo è il motivo per cui molti lo usavano spesso per i matrimoni, rafforzando la dichiarazione e l’estetica stabilita dall’abito bianco.
  • Gigli rosa: I gigli rosa trasudano femminilità, luminosità, adorazione, ammirazione e amore. Sono la manifestazione fisica dei tuoi pensieri per una persona a cui tieni. Regalarli alle persone assicura loro che sono in cima ai vostri pensieri.
    Tipicamente condivisi tra amiche e membri della famiglia, i gigli rosa sono rapidamente diventati un simbolo di parentela, affinità e persino un segno di fede.
  • Gigli rossi: si possono regalare per trasmettere romantici sentimenti di amore e passione. Questi gigli sono anche legati alla determinazione e al successo. I loro petali rossi emblematici del fuoco che arde dentro, li rendono un regalo fantastico per la persona della tua vita che ha lavorato duramente su qualcosa.
    Gigli arancioni: parlano di calore e positività, quindi sono un regalo perfetto per coloro che intraprendono una nuova avventura. Sono anche un modo straordinario per trasmettere congratulazioni.
  • Gigli Gialli: la morbidezza e il calore dei gigli gialli li rende davvero adatti come omaggio per un favore ottenuto e per una persona particolarmente cara. Connotano nuovi inizi, felicità, lealtà e simboleggiano la luce e il calore del sole. In quanto tali, sono un modo straordinario per dire grazie, mostrare apprezzamento e coltivare un forte senso di unione tra voi e le persone che amate.
  • Gigli viola: se volete mostrare il vostro orgoglio o il rispetto per una persona speciale nella vostra vita, i gigli viola sono il modo per farlo.
    Questa tonalità è stata a lungo associata alle nozioni di regalità e dignità, rendendole il regalo perfetto per la matriarca della tua famiglia.

Ci sono anche diversi significati legati a particolari varietà del fiore di giglio.

  • Giglio asiatico: purezza e matrimonio.
    È un punto fermo dell’industria globale del matrimonio, il giglio asiatico simboleggia la purezza e la bellezza delle sacre promesse.
  • Gigli orientali: la vergine Maria.
    Il gambo di questo giglio rappresenta la mente fedele di Maria; i petali, la sua purezza e verginità; il profumo, la sua divinità; e le foglie, la sua umiltà.
  • Calla Lilies: Fede, forza, bellezza… e vagina.
    Negli ambienti cristiani, la calla è una rappresentazione simbolica della fede sia religiosa che coniugale. Per gli antichi greci, era più un’incarnazione fisica del concetto di bellezza. E nella società occidentale, sono un segno di forza grazie alla loro capacità di rifiorire dopo essere stati recisi.
    In molte tradizioni, dato l’aspetto piuttosto ‘vaginale’ di questo fiore dall’aspetto piuttosto vaginale, è associato con la femminilità, il femminismo, il sesso e la fertilità.

E ora un po’ di curiosità.

  • Il legame tra i gigli e la femminilità risale all’Antico Egitto quando inviavano alle nuove spose ghirlande di questi fiori per rappresentare la purezza della loro promessa al coniuge. Questa tradizione si è diffusa nel corso degli anni ed è diventata un punto fermo sia dei matrimoni dell’antica Grecia che di quelli romani.
  • Nelle culture antiche e minoiche, il giglio aveva forti legami con le nozioni di sovranità. Ma questi fiori non erano apprezzati solo dai re. Per chiunque all’interno della società volesse stabilire la propria superiorità e potere, i gigli sarebbero la dichiarazione perfetta per farlo.
    I gigli erano anche il simbolo dell’inizio dell’estate in queste culture, in particolare le combinazioni di rosso e bianco. Molto più tardi in Grecia e a Roma, i gigli divennero un simbolo di amore poetico.
    Nel periodo bizantino, la connessione tra gigli e re fu accantonata per la più alta connessione con Dio e la gloria di Cristo.
  • Nella fede ebraica, la Stella di David è modellata sul giglio, rappresentando le sue sei punte.
  • Nonostante il loro aspetto delicato, i fiori di giglio sono piante resistenti, capaci di prosperare senza alcun intervento umano.
  • I gigli sono piante sociali, il che significa che sono più sani quando crescono l’uno vicino all’altro.
  • Uno dei motivi per cui i gigli sono così popolari è che vantano una lunga vita come fiori recisi.
  • I gigli sono velenosi per i gatti, quindi tenetele lontane dai vostri amici pelosi.
  • A differenza dei nostri gatti, i gigli sono nel menu degli umani. I cinesi, in particolare, amano includere questi fiori nella loro cucina.
    Le radici e i bulbi di giglio possono essere usati per preparare un tè medicinale che si dice allevia il disagio e il dolore dei problemi di stomaco, combatte la febbre e aiuta le donne durante il travaglio.
    I gigli possono anche essere usati per formare unguenti lenitivi per il trattamento di eruzioni cutanee, ustioni, ulcere e infiammazioni. Riduce anche al minimo lo sviluppo di tessuto cicatriziale nell’area problematica.
  • Un giglio tatuato non si allontana troppo dai significati culturali e dal simbolismo spirituale del fiore vero e proprio. Spesso simboleggiano la femminilità, la maternità, la bellezza naturale, la devozione, la purezza, la sensualità, l’ottimismo, l’unione (specialmente con qualcuno che ha lo stesso tatuaggio o un tatuaggio simile), la gentilezza, la pace, la forza, la fertilità (conflitto e successo) e la bellezza interiore.

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