Luna piena

Il plenilunio è appena passato (è stato ieri, 3 Luglio), e questo mese si è trattato di una ‘superluna’, come probabilmente sapete per l’importanza data dalla nostra informazione nazionale (non ho ben capito il perché; probabilmente il motivo è che si tratta della prima del 2023 o perché è il plenilunio del periodo del cervo…)
l termine superluna non è un termine scientifico; è stato, infatti, coniato da un astrologo nel 1979 e si riferisce a un fatto fisico, ovvero quando la Luna è piena e si trova nel punto più vicino rispetto alla Terra, il perigeo.
Grazie alla maggiore vicinanza al nostro pianeta, quindi, le ‘superlune’ appaiono in maniera diversa a come siamo abituati: secondo la Nasa, infatti, esse sono fino al 14% più grandi e il 30% più luminose delle tipiche lune piene.
In particolar modo, quello passata, era la ‘superluna’ del cervo; il termine arriva dai nativi americani ed è legato al fatto che in luglio ai cervi spuntano le corna ‘nuove’ (e quindi diventa un simbolo di rinascita).
Viene chiamata anche Luna del tuono, Luna del lampone, Luna del salmone o Luna del fieno, a seconda delle diverse tribù.
Ma non era di questo di cui volevo parlarvi in questo articolo.
Qualche post fa vi avevo annunciato che avrei pubblicato qualche pezzo inerenti le fondamenta della magia esoterica.
Le energie della luna sono fondamentali nella maggioranza dei rituali e degli incantesimi.
Nel paganesimo, la luna piena è considerato un momento in cui la propria energia psichica aumenta.
È il momento per dare corpo alle proprie intenzioni, il periodo del mese in cui le energie che ci dona la dolce sorella della terra sono al massimo.
Per molte tradizioni stregonesche qualsiasi cosa si faccia, con intenzione, durante il periodo di plenilunio può essere considerato un rituale.
Potrebbe essere anche qualcosa di molto semplice come, ad esempio, preparare il caffè mescolandolo in senso orario per invocare positività o in senso antiorario per bandire la negatività.
Le energie della luna piena sono perfette per purificare gli strumenti per il ‘lavoro magico’, per caricare amuleti e cristalli e anche per cominciare a scrivere un diario, che spesso coincide, per streghe e stregoni, con quello che viene definito ‘libro delle ombre’.
Potreste cominciare scrivendo di cose che avete attualmente in mente (progetti, speranze, desideri, amori…)
Una volta che avete scritto i vostri pensieri cercate di organizzarli in modo di dare corpo alle vostre strategie, focalizzando le vostre energie su quello che potrebbe avere, per voi, una priorità.
Approfittate dei giorni di luna piena per pianificare le azioni pratiche del mese.
Se potete, uscite e lasciate che la luce della luna tocchi la vostra pelle.
Proprio come i nostri corpi hanno bisogno della vitamina D dalla luce solare, in stregoneria si ritiene che le nostre energie psichiche e spirituali traggano grande beneficio dai “raggi” della luce lunare.
Immaginate che il vostro corpo assorba l’energia della luna piena; crogiolatevi per qualche minuto usando questo tempo per impostare alcune intenzioni.
Durante i periodi di plenilunio, in generale, si possono fare qualsiasi tipo di azioni di magia esoterica (come vi ho detto, fra le righe, prima) ma in particolare trovano amplificazione (e quindi maggior possibilità di successo) incantesimi o rituali per propiziare la fortuna e la protezione.
Vi do appuntamento alla prossimo appuntamento, con questa serie di articoli, che sarà dedicato alla magia ‘consigliata’ nel periodo di luna crescente.

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