Rituale di separazione con il limone e il sale.

In questo articolo vi descrivo un famoso e antico rituale di separazione che affonda le sue radici nelle tradizioni magico/ popolari del Messico; lo scopo, come ovvio, è quello di allontanare una persona da chi amate / desiderate. Può tornarvi utile anche per separare una coppia sposata, se vi trovate nella posizione di essere amanti di uno dei due componenti.
In realtà la pratica originale (o almeno quello che viene trasmesso in maniera orale fra le varie generazioni) utilizza il lime (la principale varietà di questo agrume è chiamata proprio ‘Messicana’ ) che è comunque un parente del nostro limone.
Infatti, limone e lime appartengono entrambi alla famiglia delle ‘Rutaceae’ ma il secondo cresce ‘naturalmente’ (non in serra) solo nei climi tropicali.
Devo ringraziare una cortese lettrice per avermi ricordato l’esistenza di questo piccolo ma efficace rito; con l’occasione vi faccio, come sempre, presente che potete tranquillamente scrivermi se volete suggerire argomenti, al fine di realizzare articoli / libri, che vorreste vengano sviluppati e portati a conoscenza di tutti …vi assicuro che (con un po’ di pazienza) rispondo a tutti.
I contatti mail e social (che non mi piacciono particolarmente…sono ‘anzianotto’ e non riesco a seguirne a pieno le dinamiche) li trovate su questo Blog.
Secondo la vulgata originale, a cui appartiene questa pratica, questo rituale non può essere eseguito per separare due persone appartenente allo stesso sesso biologico.
Su questa cosa (che trovate riportata in molte fonti) non mi trovo assolutamente d’accordo in quanto uno dei fondamenti della magia esoterica è: ‘Tu sei quello che senti di essere’ o come dicono gli amici Wiccan ‘You are what You feel You are’. Di riflesso questo concetto si applica, nella magia moderna, anche ai destinatari della pratica; gli aspetti simbolici del limone e del sale, presenti in questo rituale, non impediscono assolutamente che i destinatari ultimi di questa azione di magia esoterica siano dello stesso sesso.
Il sale, simbolicamente è l’elemento, che in questo caso, ha il compito di rendere tesi i rapporti nella coppia.
L’acidità del limone toglie l’intesa fra le persone, elimina romanticismo, complicità e desiderio…il rapporto diventa una gabbia invivibile.

Recuperatevi, quindi, il seguente materiale:

  • Un limone dalle dimensioni generose
  • Una manciata di sale grosso
  • Due fogliettini di carta
  • Una penna nuova
  • Un ripiano che possa farvi da supporto / altare
  • Opzionalmente una candela rossa e dell’incenso
  • Un coltello

Preparate con cura il vostro spazio di lavoro.
Mentre preparate il tutto concentratevi sul vostro desiderio di separare la coppia vostro obbiettivo; focalizzate bene le energie su questo scopo.
Per concentrare e dirigere bene le energie, se vi è d’aiuto, accendete una candela rossa dedicandola a una vostra forza spirituale di riferimento (in questo caso potrebbe essere Eris), chiamandola in vostro aiuto; potete potenziare maggiormente la carica energetica rilassandovi con un po’ d’incenso.
Scrivete, con la penna, i due nomi delle persone che formano la coppia da separare sui foglietti (uno per ogni foglio) .
Quando vi sentite pronti e ben carichi prendete il coltello e incidete (senza affondare la lama) una croce sulla buccia; potete incidere qualsiasi simbolo, anche un pentacolo, se lo desiderate.
Al centro della croce fate un buco (senza trapassare il limone) e togliete quanta più polpa possibile.
Infilate i foglietti nel foro e coprite il tutto utilizzando il sale.
Se avete acceso candela e /o incenso spegnete il tutto ed eventualmente ringraziate la forza spirituale alla quale avete chiesto aiuto.
Prendete il limone così preparato e mettetelo in un luogo nascosto, lontano da luoghi indiscreti per sette giorni.
Al termine del settimo giorno disfatevi del limone e del suo contenuto, preferibilmente gettandolo in acqua corrente (in un fiume / torrente).

Seguimi!!

32 pensieri riguardo “Rituale di separazione con il limone e il sale.

  1. Nancy ha detto:

    Buonasera se non ci sono fiumi o torrenti dove si può buttare? Grazie mille

    1. Haimi Rem ha detto:

      Il gesto di gettare i resti della pratica esoterica (se sono, ovviamente, interamente organici e biodegradabili) in ‘acqua corrente’, in questo genere di rituali, indica il voler lasciare la parola ultima di quello che sarà dopo alle forze della natura, o per meglio dire al fato.
      In alternativa si possono gettare questi resti nel compost (nel residuo organico) o, come fanno in molti, seppellirli in una piccola buca in un parco / giardino / bosco.

  2. Blusky ha detto:

    Io dovrei fare questo rito per allontanare le 3 amanti di mio marito, posso usare sempre la stessa candela e la stessa penna? Ci sono dei giorni e delle lunazione da rispettare?posso fare tutto nella stessa sera?
    Se il rito non funziona si può ripetere? Dopo quanto tempo?

    1. Haimi Rem ha detto:

      Se non richiede l’intervento di qualche forza spirituale (in quel caso le candele, almeno, andrebbero cambiate) può tranquillamente utilizzare, in questo caso, le stesse candele e la stessa penna.
      Può fare il tutto come se fosse un unico rituale.
      Se proprio vuole rispettare la lunazione, tutti i rituali di separazione andrebbero fatti (rispettando la tradizione) in luna ‘decrescente’; consiglio le ore serali.
      I rituali si possono ripetere tutte le volte che si ritiene; basta avere l’accortezza di far passare un certo lasso di tempo che consta, anche qui, in almeno una lunazione.

  3. Blair ha detto:

    Posso sostituire il sale grosso col sale fino? Il limone non ho capito se devo inciderlo da una delle due estremità o centrale. Grazie

    1. Haimi Rem ha detto:

      Rispondo anche ad A.G.
      Il limone vi consiglio di inciderlo centralmente, c’è più spazio. Il tipo di sale (fino o grosso) non è un particolare importante, quindi utilizzate quello che avete in dispensa.

    2. Blair ha detto:

      Grazie. I fogli coi nomi possono essere vicini purché i nomi scritti siano spalle e spalle cioè non devono “sfiorarsi” tra di loro le parti scritte vero? Per il giorno, quale è meglio? Sicuramente luna calante, ma che giorno della settimana precisamente? Di solito in riti di seperemento leggo di farli martedì, giorno di Marte, quindi liti. Ma potrebbe essere valido anche il Sabato,giorno di Saturno quindi distruzione? Se inizio il rito in luna calante poi devo comunque aspettare alcuni giorni col limone in casa e poi gettarlo dopo. Se la fase di gettare via il limone cade nella luna non calante è un problema? Non vanifica il rito?

      1. Haimi Rem ha detto:

        Sicuramente i suoi appunti sono giusti, ma credo che i rituali di magia personale non richiedano delle attenzioni così precise. Quello che conta sono le energie dettate dagli stati d’animo del momento.
        La cura dei particolari (direi sopratutto se ci rivolgiamo a forze spirituali) rappresenta certamente un potente amplificatore ma spesso il voler rispettare lunazioni e giorni (come insegnano i maestri della pratica stregonesca), a dispetto dell’intimo sentire, rende meno efficace la pratica dell’antica arte.

        1. Blair ha detto:

          Ok perfetto, ho la situazione molto più chiara grazie. Mi stavo facendo un sacco di paranoie per questi dettagli perché non mi combaciavano. Un’ultima cosa: alcuni sostengono di buttare via il limone in una fogna o tombino aperto, altri in un corso d’acqua tipo fiume o torrente , posso anche in questo caso fare come mi *sento* di fare? Rispettando le direttive generiche (corso di acqua quindi) ma senza badare in modo maniacale ai dettagli? E se mentre lancio il limone non rischio che cadano i foglietti coi nomi contenuti dentro? E poi: non è pericoloso tenere un oggetto caricato diciamo *negativamente* in casa per 7 giorni? Grazie in anticipo, mi scuso le domande ma purtroppo mi documento molto su google ma si trova davvero poco e soprattutto poche persone pronte a spiegare con pazienza come fa qui. È un blog molto utile

  4. 23 ha detto:

    Io vorrei capire se posso fare una cosa. Si possono fare due rituali di separazione nella stessa lunazione? Vorrei fare in luna calante il rito di separazione della cipolla (è un rito abbastanza famoso), e dopo giorni ma sempre cn la luna calante fare questo rito del limone. Non è un problema farli nella stessa lunazione? Non vanno a interferire energie tra di loro facendo peggio? O le energie si sommano facendo meglio? Non trovo notizie precise in rete

    1. Haimi Rem ha detto:

      Potete fare tutti i rituali che volete, anche nella stessa ‘seduta’, se ne avete le giuste energie.
      Gli amici di tradizione neo-pagana sono soliti dedicare momenti precisi per il lavoro magico, dove vengono realizzati in un solo ‘colpo’ più rituali, richiamando la forza e la presenza di eventuali forze spirituali.

  5. A.G. ha detto:

    Salve. Non ho ben capito come si incide il limone. Nel centro del limone? C’è qualche immagine che lo spieghi bene? Non vorrei assolutamente sbagliare facendo un taglio sbagliato

  6. Serena ha detto:

    Ho effettuato in questa lunazione il rito del separamebto del limone(ieri, devo ancora liberarmi del limone) e a vorrei fare a giorni quello della cipolla rossa. Posso? Si possono associare gli effetti di due riti insieme? Ovviamente i destinatari dei riti sono gli stessi. Io sento di avere necessità di fare così.

    1. Haimi Rem ha detto:

      Si senza alcun problema; come più volte ho detto si possono tranquillamente fare più rituali assieme, anche nella stessa sessione di ‘lavoro’ magico

  7. M ha detto:

    È vero che il limone va lanciato via alla stessa ora del 7 giorno dopo lo svolgim Del rito? Se aspetto la mattina dopo cosa succede?

    1. Haimi Rem ha detto:

      Quello che lei mi dice mi suona ‘nuovo’….comunque, se lei ritiene che possa essere così, sarà nel giusto.
      Alla successiva domanda non so cosa risponderle.

  8. Andrea ha detto:

    Se non si conosce il nome della seconda persona come si può fare? Si può scrivere semplicemente “l’altro”? Si può seppellire sotto terra il limone prima di buttarlo?

    1. Haimi Rem ha detto:

      Si, si può utilizzare anche un epiteto, volendo. Sicuramente, basta che si ricordi dove lo ha seppellito (non è necessario in quanto, in questo caso, non si necessita delle forze ctonie)

  9. Karen ha detto:

    Gli effetti di questo rituale durano per sempre o ha bisogno di essere “rinfrescato” di tanto in tanto? Si deve ripetere ad ogni lunazione o anche dopo un tot di lunazioni?

    1. Haimi Rem ha detto:

      Nulla dura per sempre…comunque, una volta che il rituale ha raggiunto il suo scopo non dovrebbe più essere fatto (se non per altre intenzioni).

      1. Lilly ha detto:

        Posso gettare il limone a mare, dato che qui non c’è ne un fiume né un torrent e????

        1. Haimi Rem ha detto:

          Si, certamente…l’azione di lasciare parte di quello che viene utilizzato in acqua corrente (deve essere rigorosamente organico e biodegradabile al 100%) ha un importante valore simbolico: affidiamo al destino (che si porta con se la nostra richiesta) le nostre intenzioni.

  10. Blair ha detto:

    Ho fatto il rito scorsa lunazione. Non so se il rito ha già agito perché non ho ancora incontrato le persone a cui l’ho fatto. Stavo per ripetere il rito con questa lunazione ma ora ho letto la risposta in cui viene detto che se ha funzionato non andrebbe ripetuto per lo stesso motivo. Non so che fare. Se avesse già agito(ma io non lo so) e io lo rifacessi i risultati si rovinerebbero? Io attualmente non so se ha già agito. Mi sentirei più sicura a ripeterlo anche questo mese, fermo restando che sono certa che il rito fatto avrà frutti anche se non so quando. Spero di aver fatto capire qual è il mio dubbio

    1. Haimi Rem ha detto:

      Attenda almeno una lunazione e poi, se ritiene che la pratica non abbia sortito alcun effetto, ripeta tranquillamente il rituale.

  11. Diletta ha detto:

    A fine rito io limone posso buttarlo in una fogna con acqua ristagnante? Preferirei così che nel corso d’acqua corrente

    1. Haimi Rem ha detto:

      Nella pratica della magia esoterica ogni singolo gesto compiuto ha un profondo significato simbolico…Se lei ritiene che il suo rituale possa concludersi così, e l’azione che vuole compiere (gettare nella fogna) per lei ha un significato unico e imprescindibile, è liberissima di farlo.

  12. Hermione ha detto:

    Da alcune parti leggo di buttarlo dopo 7 giorni è da altre parti dopo 9. Come decidere? C’è qualcosa legato alla numerologia dietro?

    1. Haimi Rem ha detto:

      In questo caso la numerologia centra ben poco; questi rituali, di provenienza popolare, si trovano descritti in maniera diversa a seconda dei luoghi e delle tradizioni.
      Come ho avuto modo di scrivere diverse volte, i numeri legati ai giorni, spesso, vanno interpretati come ‘un certo lasso di tempo’ e l’indicazione non va presa in maniera assoluta.
      Per cui, in questo caso, faccia come meglio desidera; le assicuro che la sua decisione non avrà alcun impatto sulla riuscita, o meno, della pratica.

  13. Natalia ha detto:

    Vorrei un rito per sbloccare una persona nei miei riguardi. La persona aveva una naturale predisposizione e attrazione verso me, e c’è stato un inizio di conoscenza/flirt interrotta per motivi esterni. Può funzionare lamarre?

    1. Haimi Rem ha detto:

      Si,ma attenzione che non è un rituale di avvicinamento ma è un rituale di legamento; forse per il suo caso è più adatto quello che trova seguendo questo link.

  14. Lilly ha detto:

    Oggi dopo 7 giorni ho gettato il limone in un torrente, quando potrò ripetere di nuovo questo rituale?? Nella prossima luna calante??? Ma ci sarebbe un altro rituale ancora più forte???? Graziee

    1. Haimi Rem ha detto:

      Come ho spesso ripetuto, nella pratica della magia esoterica, bisogna sapere aspettare i giusti tempi e non aver fretta. La tradizione suggerisce di lasciare passare almeno una lunazione (circa un mese) prima di rifare lo stesso rituale destinato alla stessa persona (lo sforzo, altrimenti, risulterebbe solo inutile).
      Non esistono rituali ‘più forti’ di altri ma la loro riuscita dipende molto dal nostro essere convinti e dalla capacità di focalizzare le energie sull’obbiettivo che vogliamo raggiungere.

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