Acquario
Dal 21 gennaio al 18 febbraio la ruota dello zodiaco si ferma sul segno dell’acquario, governato da Urano e appartenente all’elemento Aria.
Urano era un dio primordiale, chiamato anche ‘Padre cielo’.
Era il figlio e il marito di Gaia, Madre Terra, e loro due erano i genitori della prima generazione di Titani. Odiava i suoi figli e alla fine fu rovesciato da uno dei suoi figli, Crono, che lo castrò e prese il suo posto.
Secondo una versione del mito, i suoi genitali caddero in mare e grazie a ciò nacque Venere, dalla schiuma del mare.
A tal proposito vi faccio notare che ci sono due simboli che rappresentano Urano, ed entrambi sono ampiamente usati.
Il primo deriva dalla combinazione dei simboli di Marte e del Sole. È un glifo astronomico che viene spesso utilizzato in astrologia e rappresenta la spinta (freccia) su uno spirito divino (cerchio) che circonda il seme del potenziale.
Il secondo simbolo dovrebbe rappresentare la lettera “H” dal cognome del suo scopritore, Herschel.
In esso possiamo vedere il cerchio dello spirito e una croce dominante della materia, nella forma di un’antenna che usa la materia come mezzo per l’intuizione. Si noti che il cerchio e la croce rappresentano effettivamente Venere capovolta. Su entrambi i lati della croce ci sono mezzelune, che denotano usi diversi della mente, pensieri che vanno in due direzioni opposte e ci rendono ricettivi ai segnali circostanti
L’acquario è l’undicesimo segno dello zodiaco ed era rappresentato, in origine, come un uomo che versa un copioso ruscello d’acqua con una brocca.
Questa rappresentazione ha origine in Medio Oriente, dove anticamente (e in parte anche oggi) il periodo dell’acquario coincideva con un periodo d’ inondazioni e piogge.
Il simbolo dell’Acquario è rappresentato anche da un antico glifo che simboleggia le increspature dell’acqua.
Il fatto che ce ne siano due parla di acque di sopra e di acque di sotto, che rappresentano la natura comune e quella divina mentre comunicano l’una con l’altra.
Quest’ultimo è anche un simbolo che parla del dualismo, che contraddistingue, spesso gli acquari.
Come dicevo, i nati sotto il segno dell’acquario sono governati da Urano, che è il pianeta dell’invenzione, dell’innovazione, dei viaggi nello spazio e dell’aerodinamica.
Gli Acquari non solo vogliono ‘salvare il mondo’, ma hanno anche l’ingegno e l’intelligenza intellettuale per avere un piano su come farlo.
La cosa più apprezzabile delle persone acquario è che, in generale, sono persone molto schiette e non sono avvezzi a imbrogli o affari loschi; dicono le cose come stanno, dal loro punto di vista, e non si curano molto degli stati d’animo che questo può provocare
Alcune persone li trovano distaccati o freddi, ma mantengono semplicemente le loro emozioni a freno e sotto controllo.
La persona ‘acquario’ è nota per essere libera e indipendente; giunge alle proprie conclusioni sul suo pensiero oggettivo piuttosto che basarsi semplicemente su ciò che gli altri dicono.
Non amano giudicare ‘un libro dalla copertina’ e preferiscono mantenere una mente aperta quando si affrontano nuove situazioni e si incontrano nuove persone.
Questo segno è spesso considerato come il “professore eccentrico” dello zodiaco.
Gli appartenenti al segno dell’acquario pensano spesso fuori dagli schemi e sono innovativi e unici anche nell’abbigliamento; sono gli eccentrici del gruppo.
Alcuni potrebbero chiedersi se vengono da un altro pianeta, ma i loro amici li adorano per le loro eccentricità e perché, chi vuole essere normale comunque… è tremendamente noioso.
Sebbene la loro intelligenza naturale, correttezza e (grande) arguzia spesso li facciano conquistare da un’ampia cerchia di amici eclettici, alla fine l’Acquario è solo. Non comprometteranno i loro ideali, la morale o il bisogno di libertà e indipendenza per nessuno.
Le caratteristiche dell’autosufficienza sono molto forti nell’acquario; i nati sotto questo segno hanno un grande desiderio di uscire e farcela da soli senza dover fare affidamento sulla carità o sulle elemosine degli altri.
Tuttavia, a volte, possono essere così indipendenti, che hanno difficoltà a chiedere aiuto nei momenti in cui ne hanno più bisogno.
Il mondo è la loro ostrica. A loro importa cosa succede sul nostro pianeta (e oltre).
C’è un profondo senso di giustizia, liberalità ed equità in tutti gli acquari.
Questo li porta, il più delle volte, a stili di vita alternativi, campagne, beneficenza e politiche verdi.
“Gli Acquari ballano al proprio ritmo, marciano al proprio tamburo e vivono la loro vita alle loro condizioni”
Il carattere degli acquari è positivo, ma non generoso.
Prima vi ho parlato di dualismo e, infatti, nonostante intelligenza e pacatezza le persone appartenenti al segno dell’acquario hanno la tendenza ad accumulare le cose fino a quando queste non traboccano; a questo punto letteralmente ‘esplodono’ e possono sorprendere per la ‘violenza’ dei loro scatti d’ira.
Sono, generalmente di ottima compagnia (se riuscite a prenderli per il verso giusto) ma hanno bisogno assoluto dei loro spazi.
Vivono molto nella loro testa, non sono bravi a raccogliere segnali non verbali, e, quindi, se avete bisogno dell’aiuto o di un consiglio da parte di un acquario dovete esplicitamente chiederglielo.
Tendono a pensare troppo alle cose, e questo, a volte, risulta essere irritante.
Le persone ‘acquario’ sono, di solito, molto attraenti e affascinanti.
Colpiscono molto i loro modi eccentrici e bizzarri, sono eloquenti e diretti, hanno occhi stupendi e sguardi incantevoli che guardano sempre lontano.
Romanticamente va molto d’accordo con gli atri due segni d’aria (Gemelli e Bilancia).
Gli appartenenti a questi segni sono tutti intelligenti, supponenti e analitici.
Parlano molto, si catturano l’un l’altro sull’intelletto.
Sessualmente l’acquario va molto d’accordo con il Leone.
Questa combinazione astrologica è focosa.
Le persone ‘acquario’ riescono a coinvolgere le persone ‘leone’ in un modo che ne fa emergere i tratti più creativi ed esibizionista. Le fiamme alimentate da leoni e acquari sono più forti, più lussuriosamente feroci, durano più a lungo….