Imbolc
Questo articolo riprende la serie dedicata alla religione e alle tradizioni Wiccan. Il mio intento è quello di occuparmi con maggiore frequenza dell’argomento in quanto tutto il movimento neo-pagano e la magia moderna devono molto alla Wicca e alle sue pubblicazioni.
Molti rituali che vi propongo sono stati recuperati e rielaborati proprio dal grande lavoro delle coven e dagli scrittori (sopratutto di tradizione anglosassone) che si ispirano al movimento iniziato da Gerald Gardner che ha reso pubblico quello che lui stesso ha definito ‘l’antica religione’.
In questo periodo ci troviamo proprio alla vigilia di una delle festività importanti celebrate dalla Wiccan: Imbolc (1-2 Febbraio).
Questa ricorrenza segna il punto a metà strada tra il solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera.
È quando i primi fiori iniziano a sbocciare e gli animali escono dal letargo.
Questa festa, che celebra la dea Brigida, è incentrata su nuovi inizi, pulizia, purificazione e guarigione.
Probabilmente la conoscerete meglio con il nome di Candelora.
Qui, in Trentino, da dove scrivo, c’è un detto popolare che recita: ‘Dopo la candelora dall’inverno sèm fora’ (dopo la candelora siamo usciti dall’inverno).
I simboli popolari e ‘sacri’ per questa festa sono ghiande, candele, centrini di mais, la croce e la bambolina di Brigida, sempreverdi, fiori bianchi e la scopa.
I colori per l’altare devono essere il giallo, il verde, il marrone, il bianco, il rosso, l’oro e l’argento.
I Cristalli da usare nelle pratiche e negli incantesimi in generale sono l’Ambra, l’Ametista, la Pietra del sangue, il Citrino, il Rubino, la Selenite, l’ Occhio di tigre, la Tormalina, il Turchese.
Le energie animali (Totem) da incanalare includono lupi, orsi, cervi, marmotte, agnelli, pecore, cigni e serpenti.
Le erbe e le piante del periodo sono: l’angelica, il basilico, i chiodi di garofano, il coriandolo, il lillà, la mirra (che per la precisione è una resina), lo zafferano ed il glicine.
Le pratiche magiche/ esoteriche che ricevono energia in più dal periodo sono quelli per favorire abbondanza, ricchezza e salute.
Il periodo è ottimo anche per tutti i rituali di purificazione e di pulizia e per rinnovare il proprio spazio di lavoro.
Potreste fare un rituale di auto-dedicazione, pulire e rifare il vostro altare, pulire e caricare i vostri cristalli e strumenti.
Un ultimo consiglio: fate una passeggiata la mattina presto del primo febbraio per guardare il sorgere del sole e cercate i primi segni dell’arrivo della primavera, verrete invasi da una meravigliosa energia di rinascita e rinnovamento.
Preparatevi a dire addio all’inverno!