Il fiore della luce
Questa pratica riprende un’antica tradizione celtica invernale il cui scopo era quella di rivitalizzare il proprio spirito quando i giorni sono bui e l’oscurità si posa sopra di noi (magari per gli urti della vita).
Con i suoi fiori gialli brillanti, le tribù celtiche vedevano l’erba di San Giovanni (l’iperico) come un simbolo della guarigione donata dal sole che ha il potere di dare la vita.
L’iperico era considerato un re fra le piante magiche che protegge dalle influenza negative.
La scienza moderna ha scoperto che, in effetti, l’iperico è un farmaco vero e proprio dotato di forti effetti antidepressivi e quindi con la proprietà di allontanare da noi l’oscurità dai nostri pensieri.
Per realizzare questo incantesimo recuperatevi il seguente materiale:
- Un grande cerchio di stoffa gialla
- Olio di iperico
- Due candele gialle
- Due fiori gialli qualsiasi (non è necessario l’iperico, se non lo trovate in questa stagione… l’azione è simbolica)
- Un accendino
Stendete il panno giallo nel vostro spazio di lavoro e aspergeteci sopra alcune gocce d’olio di iperico.
Sedetevi comodi e ungete le candele con l’olio (ne basta una piccolissima quantità) partendo dall’alto verso il basso.
Mettete le candele davanti a voi e posizionatele sul bordo del panno in modo da averle difronte a voi. Accendetele.
Prendete i due fiori e teneteli sul palmo di ciascuna mano rivolgendoli verso l’alto.
Concentrate la vostra mente sulla luce delle candele e recitate queste parole (o simili):
“Oh luce curativa, circondami ora, allevia il mio spirito nell’ora più buia”
Immaginate la luce profumata che viene attirata dalle candele nei fiori sui palmi delle vostre mani e da lì sentitela che vi invade, permeando tutto il vostro corpo.
Cercate di mantenere la concentrazione per circa 20 minuti (i fiori potete deporli accanto a voi, recitata la formula che vi ho suggerito, mettendovi comodi).
Quando vi alzate vi accorgerete che in voi è tornata la luce e che la malinconia di cui eravate preda si è allontanata da voi.
Per completare l’incantesimo, prendete i due fiori tra le mani e restituiteli alla Madre Terra.