Semplice rituale contro malocchio e fattura
Quello che vi propongo oggi è un rituale molto efficace da utilizzare nel caso foste convinti di essere stati vittime di fattura o malocchio ma trova il suo impiego anche come rito di purificazione personale contro eventuali energie negative magari acquisite durante l’attività esoterica.
Questa opera di magia potete eseguirla anche per persone a voi vicino, ricordandovi che comunque è consigliabile che la persona per la quale eseguite questo rito sia presente al momento dell’esecuzione.
Va fatto quando si conclude il giorno di Saturno e comincia idealmente quello dedicato al sole e quindi alla luce.
È molto importante in questo caso rispettare il fortemente simbolico arco temporale in cui lo eseguite proprio per indicare il desiderio di cacciare le energie e gli influssi negativi facendo posto alle energie positive e benefiche.
Prima di cominciare chiedete aiuto (potete dire anche una preghiera) alla vostra divinità o forza spirituale di riferimento.
Recuperatevi questo materiale:
- Un rametto di rosmarino
- Un foglietto di carta gialla
- Una penna rossa
- Delle forbici
- Uno scampolo di stoffa rossa
- Una piccola quantità di paprika o pepe rosso
- Un nastrino o un pezzo di filo di rosso
- Una candela bianca.
‘Indossate’ il rametto di rosmarino (portatelo semplicemente con voi ed appoggiatelo nel luogo dove fate l’opera ben in vista).
Prendete il foglietto di carta giallo e la penna rossa e con essa scrivete il nome della persona che presumete vi stia inviando la negatività.
Se non siete sicuri dell’identità di quest’ultimo scrivete semplicemente sul foglio di carta “Il mio nemico”.
Dopo che avete scritto disegnate una figura a forma di bambola attorno al nome (o alla scritta ‘il mio nemico’) e poi ritagliatene la forma con le forbici.
Appoggiate,ora, la bambolina di carta a faccia in giù sul panno rosso e cospargetela con la paprika o il peperoncino.
Ora vestite la bambolina semplicemente arrotolando il pezzo di stoffa sulla quale l’avete appoggiata includendola.
Prendete il nastro rosso ed avvolgetelo attorno alla vostra bambola vestita.
Ora prendete il manufatto così ottenuto e pronunciate la formula che vi suggerisco (o simile).
“Nemico mio, il tuo potere è sparito.
La fattura è interrotta, l’incantesimo annullato.
Il malocchio è stato allontanato.
Nemico mio, te ne sei andato.
così sarà da questo giorno in cui viene lanciato questo incantesimo.
L’incantesimo durerà fino a quando le tue scuse, ti libereranno da me.
Questa è la mia volontà, così sia! ”
La settimana successiva, sempre fra Sabato e Domenica accendete la vostra candela bianca e svestite la bambolina di carta togliendola dal panno.
Dividetela in nove pezzi e bruciatela (facendo attenzione a non scottarvi) sulla fiamma della candela.
Spargete le ceneri della bambolina lontano dalla vostra casa e gettatene il vestito (con disprezzo) nella spazzatura.
Questo rituale ha anche una variante più lunga molto trasformandolo in una novena lunga sette settimane.